I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] la cui piena realizzazione presuppone l’esistenza di una comunità capace d’integrare gli individui e di farli sentire che i loro atti avrebbero avuto un effetto spettacolare. In due sensi: in primo luogo, per l’eco che avrebbero ricevuto in tutti ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] ben supporre la pressione del pontefice in tal senso, ma dimostrano anche l'operatività del principio Wood, Oxford 1991, pp. 135-152; A. Bartoli Langeli, Papato, vescovo, comune, in Una città e la sua cattedrale: il duomo di Perugia, Perugia 1992, ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] come suo carattere essenziale quello di essere composto da una molteplicità di ordini e stati, comunità e corporazioni, province e paesi. In questo senso, lo 'Stato moderno' di Bodin rimane ancora per molti versi dentro l'orbita politica medievale ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] queste espressioni sono rese, non rende pienamente giustizia al senso di vincolo morale e al tempo stesso di efficacia pratica collegarsi tra loro in reti di uomini che perseguivano fini comuni (spesso di natura politica). La più nota società di ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Nel 1481 fu infatti ripristinata la carica di podestà del Comune, soppressa da Ludovico nel 1467 e sostituita da una di corte. Portò avanti infatti l'annosa trasformazione in senso residenziale del castello di Marmirolo, nel contado mantovano, ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] distinti i due tipi di indagine. Gli studi comparativi in senso stretto vanno inoltre tenuti distinti da quelli in cui la secolo la formazione dello Stato nazionale fosse un fenomeno comune, presentandosi peraltro a seconda del contesto sociale in ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] coscienza e della tolleranza religiosa, dal secondo il senso filosofico dell'antidogmatismo. Verso i sedici anni maturò lo storico protestante P. Sabatier, al quale lo legava il comune interesse di ricerca per s. Francesco d'Assisi. Significativi ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] convincimento di un'evoluzione in senso autoritario della Rivoluzione. Dopo uno st. del soc., V (1962), n. 15-16, pp. 144 s., 164, 167; G. Perillo, I comunisti e la lotta di classe in Liguria negli anni 1921-22, in Mov. op. e soc., VIII (1962), n. ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] floride. Dalla parte del papa romano si schierava invece il Comune di Tivoli, che nel 1381 muoveva la sua vittoriosa guerra il papa aveva il potere di deporre re e imperatori in tal senso si mosse contro Enrico II, re di Castiglia, che, seppure ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] il fallimento di un decennio di sforzi in questo senso, rende indispensabile, per chiunque regni, integrare in pagine 157-158, Corcoran indica alcuni tempi-campione per le comunicazioni di quel tempo, che suggeriscono che la lettera di Costantino ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...