Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] attraverso un discorso moralizzante, fatto di luoghi comuni. La sua grande idea, sviluppata in Vict., epit. 41,13.
20 Ps.Aur. Vict., epit. 41,16.
21 Sul senso della parola Trachala cfr. M. Festy, Pseudo-Aurélius Victor. Abrégé des Césars, Paris 1999 ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] dei templi erano dovuti all’azione di singoli gruppi o comunità cristiane14. A questo proposito, già durante il regno di 8 (30 novembre 382). La legge esprimeva chiaramente il senso dell’ideologia ufficiale dell’Impero, volta alla salvaguardia del ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] in relazione ai quali è complesso individuare una comune matrice ammoniana. Persino il progetto di fondare Giuliano imperatore filosofo neoplatonico, cit., pp. 139-314.
78 Si veda in questo senso S. Elm, Sons of Hellenism, cit., pp. 106-143.
79 Cfr. ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] leggere in modo non rituale la memoria del culto del tempio gerosolimitano, preferendo indirizzarlo nel senso di una pratica orante19. Comunità dunque più facilmente disposte ad accogliere il cristianesimo, leggendolo come una variante del giudaismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] vi arrivò con i propri modelli organizzativi, ma le sfide erano comuni. In esse il ruolo della tecnica, dei tecnici, della tecnologia anni Trenta, il rapporto fra scienze e regime, nel senso della loro mobilitazione. Nel 1923 era stato istituito a ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] ’Italia liberale, hanno fatto politica bisogna dunque intendersi sul senso da dare a questa affermazione. Se consideriamo che la di puntare al progresso generale dell’umanità, al bene comune dei popoli, all’incremento del diritto e della libertà ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] e gli esseri umani.
In questa accezione, vale a dire in senso tecnico, 'filosofia naturale' o 'fisica' erano i termini più vicini tale Filosofia non è affatto nuova, ma la più antica e comune tra tutte. Infatti ho considerato le figure e i moti e ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] di realizzare un'unione delle due confessioni, fondata sulla comune fede.
Più che mai in questo momento furono ammirevoli la personalità religiosa e politica di questo papa. In tal senso infatti, il parere non può che essere di segno positivo ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] cattolica, all’interno dello Stato romano; disposizioni che in un certo senso culminano con una norma del 3 luglio del 321, con la quale si autorizza il lascito testamentario alla comunità cattolica, alla Chiesa dunque e non al singolo: un chiaro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] si trovò a essere gravemente limitata. I membri delle comunità accademiche si resero ben presto conto della gravità della situazione tra le arti e la medicina era istituzionalizzato, nel senso che il loro insegnamento era organizzato da un'unica ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...