GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di Stato di Firenze, Misc. Medicea 400).
Il senso delle Istruzioni, retaggio di un'antica tradizione della letteratura via le cariche di procuratore di Palazzo e di ufficiale del Monte comune.
I casi di peculato, il più clamoroso dei quali fu l' ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] erano considerati nello stesso tempo come incontrovertibili per i sensi e profondi dal punto di vista filosofico. A metà ma dimostrò anche quanto l'uso di metodi e strumentazioni comuni avesse creato stretti legami fra le scienze sperimentali. I ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] assicurato mediante la concessione di un ampio privilegio al Comune toscano, fu neutralizzata da Margarito, ammiraglio di Tancredi. 'erede spetta il ruolo più importante, dando finalmente un senso e uno scopo alla politica dinastica di Enrico VI. ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] la dedizione del G. alla dinastia, quanto il suo personale senso dell'onore.
Lasciata l'Italia, il G. tornò a di Stato, in attesa di vedere confermate le sue previsioni, comuni del resto a tutti gli osservatori politici avvertiti. Poi, nonostante ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] in libero Stato" in senso diverso da quello dei cattolici liberali, in senso cioè schiettamente laico (vedi questi pensieri sono raccolti in un volumetto di 90 pp. pubblicato dal Comune di Lucera il 22 ott. 1899;ipensierisono 183 più 21 del Manzoni; ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] di atti che potevano limitare la sua autorità assoluta. Una comune vocazione alla religione e alla pietà univa la sposa al G fondanti dell'ambizioso progetto della basilica, in cui il senso del potere statuale si fondeva con la pietà religiosa e ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] suo e i suoi interlocutori; all'amico/avversario Seguino di Sens scrive: "Da tempo squassato dalle tempeste di un'epoca utilità; ciò che è utile non deve scaturire dall'opinione comune, ma dalla propria coscienza e dalla cultura. Il bene pubblico ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] e dei costumi politici della città. Allo scarso senso civico della popolazione, e alla politica esercitata da diceva convinto che "le nuove forme" potessero "innestar[si] sul comune tronco delle istituzioni liberali".
A partire dal 1890 - anno in cui ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] , di cui anche la C. è attivamente partecipe. Si fanno letture comuni dei testi sacri e si dibatte l'interpretazione della lettera di questi.
La ricerca di un "decoro" eroico implica il senso del distacco dalla natura e del dominio delle passioni e ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] a tale riguardo sarebbero andati più che altro nel senso di procrastinare il più possibile un evento ritenuto comunque Rosselli a Bagnoles-de-l'Orne, e il C. venne comunemente indicato come il mandante di quel delitto, compiuto da sicari francesi ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...