CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] solo con la sottomissione indiscussa alle istruzioni ducali. Si coglie nei suoi rari interventi nei dibattiti conciliari un senso di disagio, che gli doveva derivare dalle modeste origini e dall'inaspettata quanto fulminea ascesa nella gerarchia ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] di studio. Accuratamente istruito da un maestro di non comune levatura, iniziò a manifestare un'indole riflessiva e un fu fedele esecutore delle direttive del Farnese, orientate in senso nettamente antiasburgico, temendo il duca che l'Austria potesse ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] ecclesiastica, anche se non mancarono sollecitazioni in questo senso da parte della famiglia e la sua aspirazione a dal 1° aprile 1850, dall’altro, con il confino nel comune montano di Terreti iniziato nel novembre 1850.
Scontate le sue condanne, ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] (cap. IV) tutte quelle teorie che riconducono alla comune matrice dell'istinto i movimenti profondi dell'animo umano; del concetto di "simpatia", e nello Hutcheson, per il concetto di "senso morale". Lamore di sé è invece per il C. l'unica sorgente ...
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BERNARDO (Guarnardo, Vascardo, Venerando, Wernardo, Wenerio)
Maria Luisa Iona
Le diverse forme del nome di questo vescovo triestino generarono confusioni sulla sua identità. Alcuni storici (Mainati, [...] relativa ai canonici diAquileia, che ne regolava la vita in comune.
Al suo lungo episcopato ed alla sua nota munificenza si , benché appaia molto suggestiva l'interpretazione volta in tal senso dei due esametri alla base del catino: "Maiestate Deum ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] i lavori giunsero a conclusione per la tenacia e il senso della misura del M.: se le cessioni di immobili furono equilibrio degli Stati e della legittimità dinastica dei regnanti sotto il comune denominatore del cattolicesimo.
Il 12 luglio 1824, il M. ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] tracciata da F. secondo le norme già dettate in tal senso dall'abate di Cluny Pietro il Venerabile. Infatti F. la scarsa conoscenza delle fonti islamiche, sostituite, come era comune nell'epoca, da testimonianze leggendarie. Nella seconda parte ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] le concessioni e i privilegi accordati in questo senso dagli imperatori, e confermati dall'assenso dei Chiese d'Italia, IV, Venezia 1846, pp. 359 s.; A. Sansi, Storia del comune di Spoleto. I, Foligno 1879, pp. 25-52; G. Moroni, Diz. di erudiz ...
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DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] del vescovato. Due questioni sono in questo senso particolarmente indicative. La prima riguarda il suo cura di L. Astegiano, I, Torino 1898, n. 364, p. 152; Gliatti del Comune di Milano fino all'anno MCCXVI, a cura di C. Manaresi, Milano 1919, n. ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] pastorale le indicazioni dello zio Berardo: in questo senso è da vedere la riconferma nel 1480 della regola vite de' narnesi illustri, Terni 1852, pp. XXII ss.; A. Sansi, Storia del Comune di Spoleto dal XII al XVII secolo, II, Foligno 1884, p. 71; L. ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...