FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] per il suo successo personale (vanno sottolineati in tal senso i rapporti del cappuccino con la corte di Vienna). modifiche alla seconda regola di S. Chiara, quali la vita in comune, i mattutini recitati la notte, il velo stesso dell'abito, tutto ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] che si manteneva fedele alla Chiesa. In questo senso sembra possa interpretarsi la nomina di Alvise Maria morto in questo stesso anno.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Liber Fantini, cc. 1-2; Ufficio dei memoriali, vol. 319, ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] religiosa che contribuiscono ad approfondire in lui il senso interiore della religione: "conquistai una nozione più piena .
Durante la seconda guerra mondiale assunse funzioni amministrative nel comune di Montefalco e, dopo l'armistizio dell'8 sett ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] Brescia, sul finire del 1872 fu prescelto come curato in un comune vicino, Capriolo. Vi rimase per tre anni, ma già nel morale cattolica e della pietà religiosa; fondamentale, in questo senso, era per lui il settore dell'istruzione, dove avvertiva ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] , notaio di professione, fu nominato consigliere del Comune mantovano nel 1479.
Non è noto, peraltro e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, p. 63; A. Tenenti, Il senso della morte e l'amore della vita nel Rinascimento, Torino 1957, pp. 101 s.; ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] zio materno Agostino Valier (dal quale prese il nome, non comune tra i Gradenigo), cardinale vicino ai gesuiti e vescovo di . 1628 e il 20 febbr. 1629, a esprimersi in tal senso davanti al Collegio. Egli si dimostrò incline all'elezione di un ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] particolare del suo podestariato (1192-93), in senso decisamente filoimperiale. Questa interpretazione è dipesa più Frankfurt a. M. 1993, pp. 329 s.; A. Vasina, Chiesa e comunità di fedeli nella diocesi di Bologna dal XII al XV secolo, in Storia della ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] rintracciare le testimonianze più antiche della fede delle comunità cristiane nell’Immacolata Concezione. Membro dall’agosto sull’accertamento filologico, e contemporaneamente speculativo, nel senso che coglieva nelle verità cristiane il frutto del ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] il "canevarius" aveva risposto che restavano a disposizione della comunità un solo moggio di frumento e uno staio di vino; considerata come cartula fondationis - non tanto in senso stretto, ma piuttosto come regolamentazione di una realtà ...
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GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] , questa ipotesi consentirebbe ora di dare un senso alla testimonianza del 1391: in essa veniva (7), c. 78; Ibid., Andrea Menghi (157), c. 79; Antichi regimi, Comune, Pergamene, cass. 6, Conv. S. Giacomo dei Domenicani, n. 8; Corporazioni religiose ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...