PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] propugna un monachesimo aperto al mondo. Una vivida testimonianza in tal senso è offerta dall’ep. 8 composta nel 1045 in cui Pier e della fede, Napoli 1993, p. 252); il comune denominatore di questa poliedrica personalità è «la coerenza della tensione ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] indivisibili da quelle delle autorità civili e condizionate dalla comune credenza che permeava le stesse vittime. Non si può vita con indagine autobiografica, esponendo con fine senso psicologico ricordi ed esperienze. Particolarmente interessante a ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] In nome di tale autorità fu chiamato ad intervenire in una disputa tra i Comuni di Spoleto e di Cerreto, che si concluse con un patto stilato il tribulationum, questi episodi non solo acquistano un senso rispetto alla vicenda dell'Ordine, destinato a ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Sedis, XL [1907], p. 24). Nel 1912 egli comunicò gli schemi votati dalle commissioni all'episcopato latino, agli abati nullius ed è sempre il G. a spiegare minuziosamente il senso delle affermazioni che vi sono contenute in una lettera autografa ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] capisce che è stato s. Carlo a premere in tal senso, capisce, del pari, che s'è ben guardato dal vescovile, Fondo visite pastorali, 8/7; Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun 52, c. 94; Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Codd. Cicogna ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] sessioni, non si hanno elementi né in senso affermativo né in senso negativo, mancando le liste dei teologi partecipanti al IV e al V articolo non si discostano dalla sentenza comune emersa nel dibattito. Circa il IV articolo egli afferma, sulla ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] In tale qualità egli si recò nel 1424 a Napoli, per dirigere la comunità di S. Pier Martire. Nei sei anni di permanenza in quel convento, delle opiniones communes, moderate e piene di buon senso (non per nulla "Antoninus consiliorum"!), che da ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] non poteva incoraggiare certo rivendicazioni in tal senso. Da allora la notizia èripresa nelle varie Roma 1951, pp. 137-143; G. L. Barni, Dagli albori del comune all'incoronazione di Federico Barbarossa, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] . 75-78; cfr. Schuster, pp. 132 s.). Ma a questa promessa, comune ai suoi predecessori, B. ne aggiungeva un'altra particolare - o che almeno solo 1930, pp. 29 s.). Altra indicazione in questo senso la presenza tra i giudici di quel Pietro di Leone ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] né i suoi fratelli usarono mai, costituisce in un certo senso un anacronismo, ma si giustifica con la considerazione che altre a rafforzare i diritti della Chiesa romana nei confronti dei Comuni e della nobiltà locale. A Foligno esplose un conflitto ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...