PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] processi artistici. Affermava infatti, che la poesia trova il senso del suo operare nel momento prelogico della ‘prima apprensione sulla peste del 1656 (Descrizione del contagio che da Napoli si comunicò a Roma nell’anno 1656 ..., Roma 1837) e la ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] a Todi (ibid., p. 609) dove, fra l'altro, otteneva dal Comune il convento di Monte Santo per i frati dell'Osservanza (Bastanzio, Append., ., che già sotto Niccolò V si era adoperato in questo senso: era stato lui stesso d'altronde ad annunziare a Roma ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] di altre parti del mondo cristiano, anche orientali. In questo senso le condanne di cui erano stati vittime Atanasio, Marcello e gli vescovo a danno di qualche suo diocesano, nulla aveva in comune con i fatti dei concili di Tiro e di Costantinopoli. ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] , il rotolo fu visto, sotto il profilo tecnico-librario, come il mezzo più adatto di comunicazione figurativa: a che le illustrazioni apparissero in senso giusto agli astanti, esse furono orientate capovolte rispetto allo scritto; man mano che l ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] supera più facilmente la fase di depressione e il senso di smarrimento che spesso seguono la dimissione dall'ospedale abbia assistito al parto. Nell'atto di nascita vengono enunciati il comune, il giorno e l'ora della nascita, il sesso del bambino ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] designazione alla porpora del C., anche una richiesta formulata in questo senso dal duca d'Olivares, ambasciatore a Roma di Filippo II.
lo scarso interesse che l'imperatore mostrava per una azione comune contro il Turco: e se l'intesa tra i collegati ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] si genera inoltre un paradosso fra la possibilità per ogni giovane donna di essere considerata donna in senso proprio, e vergine, dai membri della comunità (con una valorizzazione di tipo estetico, morale e funzionale, coerente con i locali canoni di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] che era "penetrato fino al midollo di quel senso universalistico della fraternità umana nei vincoli spirituali e Guarnieri, Don G. D. tra cronaca e storia, in Modernismo, fascismo, comunismo, a cura di G. Rossini, Bologna 1972, pp. 249-362;L. ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] passaggio nei ranghi della diplomazia pontificia. In questo senso il G. fu un perfetto esempio di quella Ricci, vescovo di Prato e Pistoia, per sollecitare - con il sostegno del comune amico G.C. Amaduzzi (Caffiero, Cultura e politica, pp. 113 s ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] Giovanni Mattiotti; essa, tuttavia, non è una Vita in senso proprio (Acta sanctorum, pp. *104-*178), quanto XXX (1983), pp. 97-108; A. Esposito, S.F. e le comunità religiose femminili a Roma nel secolo XV, in Culto dei santi, istituzioni e classi ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...