sacro
Adriano Favole
In contatto con la divinità
La nozione di sacro è di grande importanza in molte religioni. Luoghi, oggetti e persone sacri, secondo molte credenze religiose, mettono in comunicazione [...] canti, danze).
Sacro e profano
Che cosa hanno in comune tutte queste manifestazioni del sacro? Il sacro è stato anzitutto definito come qualcosa di separato o proibito: in questo senso esso si oppone al profano. Un tempio, per esempio, ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] mai dar luogo alla costituzione di vere e proprie scuole ‒ presentano il vario miscelarsi di edonismo, scetticismo e sensocomune, che riceve però la sua peculiare caratterizzazione da una caustica e aggressiva insofferenza nei confronti dell'élite ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] la provocazione anti-intellettuale di Quinzio in campo religioso e quella di Mario Tronti sul terreno politico contro il sensocomune secolarizzato; il tentativo di rifondazione del linguaggio teologico di Edoardo Benvenuto e l’ermeneutica a zolle di ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] presente molto per tempo al dibattito e alla pubblicistica non solo italiani2, non per questo è penetrato nel sensocomune, nemmeno della sola popolazione colta. D’altronde, quando il Parlamento licenziò, appunto, la legge che aboliva le facoltà ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] diritto un’opera bona? Quello, però, che può parere strano a chi appena ci rifletta, è che una proposizione così repugnante al sensocomune, e i termini della quale fanno a’ cozzi tra di loro, sia potuta non parere strana a ognuno. La morale, che è ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] a una classe. Sta piuttosto per un'unità-nella-dualità che è una caratteristica specifica della relazione tra il mondo del sensocomune e il mondo della teoria" (v. Horton, 1970, p. 133).
Non c'è dubbio che alcuni dei casi paradossali segnalati da ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] civile, nella quale essa si ritagliava un vasto spazio d’azione, invocando il principio che, poi, sarebbe diventato sensocomune: la sussidiarietà, accennata nella Rerum novarum e sviluppata nella Quadragesimo anno (al n. 34). Uno spazio, occorre ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] anni novanta, che fa da sfondo ai conflitti che li insanguinano, si alimenta inoltre di una tesi che presto diventa sensocomune. L'idea, cioè, che la parabola dello Stato nazionale, così come esso è emerso nel sistema continentale europeo dopo la ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] rapporto a chi la aveva subita. Eppure, questa revisione dell’immagine storiografica stenta a tutt’oggi a essere recepita nel sensocomune storiografico, a diventare una vulgata. Agli occhi dei più, a differenza della Shoah, che ha ormai assunto il ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] , i tempi dei media e quelli dell'industria e della pubblicità connessi alle feste.Il tempo festivo muta progressivamente, nel sensocomune, in spazio festivo, l''ora' in 'qui', il calendario in viaggio. Quasi tutti gli autori che hanno adottato una ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...