Chirurgia estetica
Luigi Donati
Nata ufficialmente agli inizi del 20° secolo, la chirurgia estetica è la branca della chirurgia che si propone di correggere o migliorare gli inestetismi, siano essi [...] parafisiologico quale l'invecchiamento. In tal senso si differenzia dalla chirurgia ricostruttiva che si complesse procedure riguardanti la ricostruzione mammaria, gli interventi più comunemente praticati per modificare la forma o il volume delle ...
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Frigidità
Alessandra Graziottin
Birgitta Nedelmann
Frigidità (dal latino tardo frigiditas, derivato da frigidus, "freddo") indica mancanza o carenza di eccitazione erotica nei rapporti sessuali, riferendosi [...] letteratura sessuologica, resta radicato nel linguaggio comune, con valenze fortemente spregiative nei confronti radicali in quanto proseguimento di una sessualità intesa in senso maschilista. La compresenza della frigidità vaginale e della capacità ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] malattie) che interagiscono con fattori ambientali rappresentano la causa più comune di malformazioni, cioé almeno il 20% di tutti i casi carico del sistema nervoso centrale e degli organi di senso (encefalo e midollo spinale, occhio, orecchio), degli ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] medico, in quanto, nonostante il richiamo a una comune tradizione scientifica, non esistevano norme vincolanti per la tradizioni ellenistiche, in particolare alla filosofia, intesa in senso ampio, come era proprio della tradizione aristotelica che in ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] abilissimo, dinamico realizzatore, era dotato di un acuto senso critico al letto del malato come nella vita. Portato i più vari: ricordi e commenti di casi clinici non comuni, riflessioni sullo sviluppo della chirurgia ortopedica, commenti e critiche ...
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Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] . La combinazione di due o più di queste dimensioni genera altre tre categorie temperamentali più astratte: la prima e più comune si riferisce al bambino 'facile', che è regolare e si avvicina a persone ed eventi nuovi con atteggiamento positivo; la ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] realizza una polarizzazione di tutte le forze affettive nel senso di una costruzione delirante che subordina l'intera attività ideologica (politica, religiosa, di riforma e di giustizia). Comune a tutte queste forme è la costituzione di base paranoica ...
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Dislessia
Alessandro Laudanna
Il termine dislessia si riferisce a un insieme di disturbi che compromettono le capacità di lettura. Talvolta lo si riserva alla caratterizzazione dei soli disturbi evolutivi [...] pluridecennale tradizione di studi clinico-tipologici e con il contemporaneo prevalere di un tipo di analisi caratterizzato in senso cognitivista. La comunanza di approccio nei due settori di ricerca ha anche portato a un certo numero di tentativi di ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] . I nevi sono spesso suscettibili di modificazioni in senso regressivo o proliferativo e, talvolta, di trasformazione maligna gli altri come amartomi. D'altra parte, anche nel linguaggio comune, parlando di nevi ci si riferisce di solito a formazioni ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] l'igiene a Napoli, in occasione del concorso bandito dal comune per l'introduzione del relativo ufficio (Della statistica igienica tra statistica teorica e pratica acquisterà così il senso di discriminazione di classe tra i destinatari di due ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...