GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] stilistico, ma anche etico e speculativo, la cultura del G. è la testimonianza di una sorta di riduzione al sensocomune e di diffusione di un patrimonio culturale prestigioso. In questa prospettiva vanno lette le rime encomiastiche o di compianto ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] adriese. L'ambientazione, giocata sul piano della prossimità temporale e spaziale, e il linguaggio più aspro, insofferente del sensocomune, sottolineano il crudo realismo con cui il G. ritrasse la libidine frustrata del vecchio marito e quella a ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] , udito, olfatto, tatto) e mostrano che l'uomo agisce seguendo per lo più i suoi appetiti, spesso il sensocomune, raramente la ragione. Nell'Athanatophilia sono inoltre inserite delle novelle, quasi tutte allegorie della vita umana e della morte ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] una sua opinione, che nel rispetto delle strutture tradizionali propende ad accogliere come legittimi i suggerimenti del sensocomune, il lenimento della rima, la varietà delle scene, e rivendica la potenzialità drammatica del martirio cristiano ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] mia anima", Conv. II, ii, 1); ed in questo senso egli poteva benissimo affermare che non intendeva col Convivio "in parte tra i Neri stessi, nella quale perì Corso Donati, tanto che il Comune di Lucca si decise a interdire ad essi il soggiorno, con un ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] pur all'ombra della cappamagna di Santo Stefano, del buon senso parecchio e della onestà". Ma nella cattedra non fu confermato il primo nella Toscana gloriosa a buon diritto della civiltà dei Comuni, il secondo nel Piemonte che ha ogni sua forza nella ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] incarichi diplomatici e che corrisponde alla grave crisi del Comune dilaniato dalle fazioni e alla congiura che coinvolse alcuni e poi accolto e partecipato con un crescente abbandono dei sensi e dell'animo; in seguito, la fanciulla, pentita del ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] arpa: dal seducente disegno della donna i versi trascorrono al senso espresso dall'armonia, che esalta gli affetti temperati - gioia gli pervenne un mese più tardi. Il fratello Giulio gli comunicò di essere in procinto di partire per l'Ungheria (ma ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] del conunissariato, diviso tra i fratelli il patrimonio comune, si comperava una casetta in via Mirasole e rovescio della sua poesia", la vita trova nella poesia il suo senso e il suo necessario coronamento; e, anche presa nei suoi elementi ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] un bene, l'amore di Dio, che soddisfa misteriosamente il senso umano di giustizia (per ultimo F. Mattesini, Dalla "Morale cattolica Trenta. L’ideale di questa fase era una lingua comune, fatta di parole e modi esistenti in toscano e corrispondenti ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...