LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] insicurezza patite allo Studio pisano si accompagnò un profondo senso di solitudine, umana e scientifica, della quale più volte provvedeva a inviare nel mese di dicembre tramite un amico comune, Girolamo Paolo di Iacopo da Barcellona. La copia, ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] frate col nome di Domenico, nel 1531 era maestro stipendiato dal Comune. Fu autore di una Introduttione alla lingua volgare (s. n. e dall'ebraico, teorizza una versione che rispecchi il senso dell'originale e ne renda al contempo le caratteristiche ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] gli legitimi heriedi del dicto Sig.re", continuando una prassi comune a molti stampatori veneziani dell'epoca.
Oltre che all'attività censura veneziana e il modello che in questo senso offriva il Lazarillo de Tormes castigado,pubblicato a Madrid ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] , rafforzati da scambi e affinità letterarie e culturali basati, soprattutto, sul comune, fortissimo attaccamento alla tradizione poetica e storico-civile di Venezia: indicative in tal senso sono due lettere del 4 e del 23 giugno 1827, nelle quali ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] è avvertita […] l’importanza dell’evento esterno, da cui sentiamo colpita la comunità e non più, soltanto, la persona del poeta isolato: e lì ci si misura, noi, uomini […]. In questo senso si è interpretata la poetica degli oggetti, la poesia in re ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] grande storia europea. Successivamente C. Verducci, rivedendo in senso più positivo la figura del M. anche sulla scorta qualche soggiorno in patria, per esempio nel 1828 quando il Comune lo incaricò di redigere i Cenni storici sul Municipio di Sant ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] oggettiva limitatezza nello spazio d'azione che è comune a rappresentanti di ben diverso calibro dell' questi, che rivelano ancora una volta l'indifferenza e il profondo senso di dilettantismo con cui si esercitò troppo lungamente il C., quando ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] . Tuttavia il suo patriottismo fu costantemente frenato dal senso di moderazione e di diffidenza per le manifestazioni della stesso si può dire dei registri e dell'indice dei Capitoli del Comune di Firenze (I-II, ibid. 1866-93), dell'inventario dei ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] della gelosia e dell'orgoglio ferito, Carlo Gozzi forzò in senso satirico la traduzione di una commedia di Tirso da Molina su tra la classe dirigente di tale Stato. Tramite la comune conoscenza di Gian Rinaldo Carli il duca venne presentato alla ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] propri natali, grazie all’intenzione di perseguire il bene comune. I tre interlocutori, Agnolo Pandolfini, Luigi Guicciardini e civile» (1982, pp. 8 s.). Lo Stato, inteso in senso aristotelico come prodotto e fine degli uomini, è alla base della ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...