Tyler, Anne
Giovanna Ferrara
Scrittrice statunitense, nata a Minneapolis (Minnesota) il 25 ottobre 1941. Dopo aver trascorso l'infanzia in comunità quacchere del North Carolina, studiò presso la Columbia [...] da ventotto anni, fanno un bilancio della loro vita in comune: dal matrimonio sbagliato al legame forte che tuttavia li unisce. una narrativa che rischia di creare nel lettore un senso di noia, sempre però riscattato da folgoranti soluzioni narrative ...
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GRASS, Günter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Danzica il 16 ottobre 1927. Ha esordito come lirico, e ha proseguito poi su un suo filone, ben caratterizzato dalla predilezione per temi e [...] (Davor, 1969) costituisce un avanzamento nel senso dell'impegno anche se senza sufficiente strutturazione facile parafrasi di un inno all'emancipazione ma come storia della comune aspirazione alla comprensione e alla libertà.
Bibl.: Th. Wieser, G ...
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SAVIANE, Giorgio
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Castelfranco Veneto il 16 febbraio 1916. Benché la sua attività narrativa risalga ad anni precedenti, le sue prime opere appaiono rispettivamente [...] vengono meno il personaggio e la trama intesi in senso tradizionale. In questo romanzo, che vede protagonisti l visione altruistica e un concetto dell'amore allargato rispetto a quello comune, a cominciare dall'amore di tipo materno da cui deriva ogni ...
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POWELL, Anthony Dymoke
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato a Londra il 21 dicembre 1905. Compì gli studi a Eton e Oxford. Dapprima ottenne scarsa considerazione da parte dell'establishment letterario, [...] concepito una sequenza di dodici romanzi che, sotto il titolo comune di The music of time, compongono un vasto affresco della soldato e I filosofi militari), 1972.
Bibl.: A. Mizener, The sense of life in the modern novel, Londra 1965; V. S. Pritchett ...
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THOMAS, Dylan Marlais
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato nel Galles nell'ottobre 1914.
Le caratteristiche della sua lirica, quali apparvero nella prima raccolta 18 poems (1934) mostrano un non comune [...] , 1946, il Th., per l'esperienza della guerra e per naturale maturazione, è andato progressivamente dominando i suoi mezzi nel senso che, pur non rinunziando al tono acceso della sua retorica e all'amore delle parole di bel suono, è passato dalla ...
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POUND, Ezra (Loomis)
Mario Praz
Poeta e critico nato a Hailey, Idaho, il 30 ottobre 1885. Si dedicò presto allo studio della letteratura comparata, e fu insegnante all'università di Pennsylvania e a [...] non sono più che riusciti e saporiti pastiches; nelle migliori (per es., Provincia deserta, la sestina Altaforte) comunica potentemente il senso del passato e ricrea nei modi degli antichi poeti, pur infondendo nei versi tutta la sua anima irrequieta ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] quindicinale, anche ai futuristi di Milano. I fiorentini, ma qui il termine futurismo è usato nel suo senso più largo, hanno in comune con Marinetti una forte insoddisfazione per la situazione letteraria e artistica italiana ed esigono un'arte e una ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] qui, quali che siano poi i risultati d'arte, è il terreno comune di questi poeti e rimatori, è, lasciando da parte i peculiari sue poesie, le quartine A Minerva, che in un certo senso vengono a concludere il suo lavoro di letterato e di studioso ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] curatori si permettono di dedicare il risultato della loro comune fatica, come segno di riconoscimento di una carriera spera nei giovani d'anni e nel partito dei «giovani» in senso ideologico. In realtà le sue speranze sono troppo radicali anche per ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] correzioni al Convito di Dante Allighieri, apparsa a Lipsia (Weigel) nel 1854; del Todeschini loda il «buon senso critico non comune» e ricorda le osservazioni all'edizione del Cavazzoni Pederzini ed alla Centuria del Witte, nonché i vari interventi ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...