CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] congetturale era necessario, seppe congetturare con grande senso di stile e con giusta considerazione della , p. 129), risulta disperso dopo la vendita delle carte del Clerici (comunicazione di A. R. Ciavarella).
Fonti e Bibl.: Notizie sulla vita e ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] , di carattere letterario, giornalistico, memorialistico, ecc.; nel senso che per un verso risulta sempre attivo e presente il il campo a una ben diversa scrittura e intenzionalità comunicativa. Alla trilogia Un serpe segue Amore architetto (Torino ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] un Tractatus amoris et operum eius: dove, mentre si offre il senso morale delle cobbole in trobar clus e della canzone "Io non a F., riferendo di un suo colloquio con Onestade e del comune invito a comporre un'opera sui "costumi ornati" delle donne.
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] blicò pure documenti dell'antico dialetto bolognese conservati nell'archivio dei comune di Bazzano.
Le rime del Tassoni "raccolte su i un concetto sociologico del fenomeno artistico. In tal senso il richiamo più autorevole veniva dalle pagine del De ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] e nel Serpente (II, 5), che hanno molti punti in comune: le scene di viva sensualità; il ferimento dell'amante maschio, guarigione è avvenuta, in attesa di riprendere la festa dei sensi, i due amanti ridono sulle povere vittime, sacrificate alla loro ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] ricorrente nel L., l'insorgere in una situazione apparentemente comune di elementi propri di una realtà altra.
Nella fattispecie L. un po' in tutte le zone della sua opera.
Un senso di non appartenenza domina il rapporto del L. con la cultura dei ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] viene incriminato, per minacce, da un certo Tano, nunzio del Comune.
Quanto al casato, le ricerche del Giani e del Piattoli politiche del Petrarca); ma più in particolare "avignonese", nel senso che vi domina il tema polemico dell'abbandono di Roma ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] di gestire le fonti e finisce per perdere il senso della misura, affastellando con poco criterio i termini tragici dei partigiani dello sconfitto Manfredi. In quell'occasione la comunità italo-greca locale, filosveva, avrebbe subito la reazione ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] non ha nulla di caratteristico: un’infanzia apparentemente, esteriormente comune ma, data la mia sensibilità acuta e forse già centrale della sua tormentata psicologia, generando un oscuro senso di incompiutezza che l’avrebbe portata verso le ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] dignità di cittadino", conseguente a quella "di una favella comune, viva, parlata, che al popolo rappresentasse le sue idee il Montanelli), a coronamento dei contatti avuti precedentemente in tal senso da E. Misley, ebbe due colloqui con Carlo Alberto ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...