CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] Cotta, Milano 1969.
Fonti e Bibl.: A. Pagano, L'esperienza comune, in Riv. intern. di filos. del diritto, X (1930), pp G. C., in L'Osservatore romano, 3 giugno 1956; G. C.: senso e valore della sua testimonianza, in Iustitia, IX(1956), pp. 331-349; ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] di prospettare un "metodo" filosofico, più secondo il senso letterale dato al termine da Bacone e da Cartesio, di letter., politica ed arte, I, Napoli 1879, p. 495; M. Vitale, Il comune e la prov. di Catanzaro, Catanzaro 1889, pp. 14 s.; V. Visalli, I ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] , che il C. definisce la sua concretezza, nel senso che il concreto stesso è l'essere coscienziale, e che la coscienza comune si presenta essa stessa come terreno critico. Per la coscienza comune, il saper le cose non presuppone l'esistenza delle ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] nella lettera papale, sempre che si interpretino in senso non rigido i quattro anni del secondo soggiorno impegnato a evitare che i frati si sottraessero al dovere della comunità dei beni.
Nella piena e tarda estate del 1357 la presenza ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] un sentimento intimo di piacere e di gioia, da un senso creativo, che raggiunge il suo culmine nell'entusiasmo estetico: il italo-tedesca; ma ne emerge sicuramente la consapevolezza (comune peraltro a diversi ambienti fascisti, idealisti e gentiliani) ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] quegli anni, R. Rampinelli. Ma la figura che, in senso non solo positivo, fu più importante per le stesse vicende personali le sezioni coniche, gli isoperimetri, i casi applicativi più comuni. Il testo fu apprezzato per la chiarezza, ma non attuava ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] poeticae studiosis, soprattutto per creare nei lettori il senso vivo di un esercizio dialettico di proposte e confutazioni catarsi tragica nelle teorie drammaturgiche del Cinquecento italiano, in Comunicazioni sociali, XV (1993), pp. 101-155; E. ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] il disegno di potere cui pareva destinarlo un'ambizione fuori del comune.
Portato in primo piano dal suo attivismo, il 27 sett. , malgrado le forti sollecitazioni rivoltegli in tal senso dai riformatori sociali francesi al tempo della nunziatura ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] e proprio sodalizio animato da studi, problemi e letture comuni: le frequenti richieste di libri allo Amerbach sono quasi si renda garante di quell'unità e le infonda senso e sentire come cose sostanzialmente estrinseche ai processi propriamente ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] che è suscettibile di riflessione grammaticale la struttura universale, comune a tutte le lingue, al di là del modo particolare sussistere solo la virtù, è inteso dall'Aquinate nel senso della resistenza, nella commistione, delle qualità elementari, ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...