Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] ispirano quindi, anche se con numerosissime varianti, a uno schema comune (si osservi che ognuna delle fasi indicate ha la durata secoli, i nostri padri furono pronti a morire; e un senso dell'unità nazionale che tenga a freno gli interessi di singoli ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] modello dello Stato nazionale moderno. Autonomie locali e Comunità Europea sono in realtà da pensare come enti diversi morale. Questo processo mentale fondamentale ha però perso senso, data la nuova struttura dematerializzata e finanziarizzata della ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] è offerto dalle riforme 'pro mercato' attuate nella Cina comunista a partire dal decennio 1980-1990, riforme che hanno determinato del lavoro cui sono soggette le grandi imprese. In questo senso, non si apprezza pienamente la nozione di impresa come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] avveniva in Occidente, a modelli sociali orientati in senso teologico e salvifico (The economic history of Byzantium si esaltava la funzionalità all’edificazione del pubblico benessere, del ‘bene comune’, si compie tra i secc. 12° e 13°. Si potrebbe ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] . In particolari circostanze questa linea di azione può avere un senso per l'azienda; non lo ha, certamente, come misura la competitività e, di conseguenza, promuove il benessere della comunità, è oggi meno diffusa di una volta tra gli economisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] sezione agricola dell’Associazione degli scienziati, si ha il senso di un movimento vasto e profondo che, soprattutto nella in mancanza di una unità di cadastro; dei mezzi di comunicazione i quali, assai più che non dall’industria manifattrice, dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] che i privati non hanno interesse a perseguire, cioè il bene comune, di tutti e di ognuno.
Del resto già Adam Smith aveva radicale opposizione al pensiero economico tradizionale; in questo senso gli economisti italiani furono in linea con l’evoluzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] del debito pubblico, se lo scopo era rivolto al bene comune (Todeschini 2005, p. 215). Lo stesso nome di assimilabili, e il governo doveva mostrare nelle sue decisioni il buon senso di un padre di famiglia:
Uno stato deve parimenti stabilire una ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di tendenza o all'attività politica intesa in senso stretto. Cominciò a scrivere libri, o meglio come l'arca che custodisce le memorie dell'ethnos, o come la "comunità di destino" nelle cui pieghe millenarie si annidano i geni della futura felicità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] Medioevo, molto più attento di quanto non si ritenga comunemente alle necessità non solo economiche delle persone.
Con o all’interno di esso. Appare tuttavia confrontabile se non uguale il senso di imbarazzo ma anche di fiducia con il quale ci si ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...