BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] famiglie di sicura fede novesca. In tal senso alla fine di maggio 1494 si pronunciò invano G. Pardi, ad Indicem;Arch. di Stato di Siena, Arch. del Concistoro del Comune di Siena. Inventario, Roma 1952, p. 130; T. Diplovatatii De claris iuris consultis ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] per novità d'indirizzi, se si vuol dare un senso ai ricordi scialbi e generici di Giulio Pace e di I(1922), pp. 47, 68, 89, 92; E. Bussi, Intorno al concetto di diritto comune, Milano 1935, p. 44 (v. la recensione a quest'opera di F. Calasso, in Riv. ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] anche esegesi delle fonti, storia del diritto romano, diritto comune e diritto civile. Fu preside, per due volte, della del proprietario o del possessore del fondo. Si segnalano, in tal senso: Il diritto di proprietà e il diritto di caccia presso i ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] Giovanni Maria Agolanti, e un fratello, Taddeo, notaio all'Estimo del Comune di Ferrara negli anni 1511-12.
Nel 1506 il G. fu milanese. Senza aver concluso nulla di definitivo in tal senso, nel marzo 1532 fu bruscamente sostituito da Alfonso Rossetti ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] riferiscono infatti all'anno 1380, quando venne inviato ambasciatore del Comune di Pisa a Firenze. A questa sua prima legazione altre seguirono diverse città italiane, tanto che non solo in senso metaforico si possono intendere le parole scritte sul ...
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BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] assoluto nell'uso degli strumenti logici e di una schietta fedeltà al senso della fonte, nonché di un intento di rinnovamento tra le conclusioni ricettizie e le opinioni comuni, con una contrapposizione netta della propria personalità e delle proprie ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] . Profondo conoscitore del diritto romano e del diritto comune, mantenne le sue trattazioni sempre al livello dei scuola.
L'esposizione dell'A. è pervasa da un profondo senso del giusto che egli considera il principio fondamentale della vita di ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...