BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] assieme assimilazione congeniale e valutazione critica". È evidente il distacco dalla mentalità positivistica e anche dal sensocomune della storiografia dei diritto. In definitiva la ricostruzione del passato consiste in un procedimento di selezione ...
Leggi Tutto
GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] 5). L'ingresso prudente nel linguaggio del giurista di parole "nuove" - opinione pubblica, sentimento sociale, sensocomune, una sorta di rinverdita "sapienza volgare" di ascendenza vichiana - garantivano l'arricchimento della originaria costituzione ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] volontà individuale, nell'accordo coi poteri costituiti, rientrava nella comune esigenza di uomini e gruppi che aspiravano ad una zona sociale procurava nello Stato sabaudo. In tal senso contribuiva sintomaticamente ad illuminare il ruolo storico ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] fatto locale ma come parte di una più ampia e comune civiltà italiana". Del tutto storicamente infondata era, poi, la economica e civile del Regno, ma non certo illuminista e, nel senso specifico della sua età, "riformatore"" (Diaz, introduz. a F. ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di Stato di Firenze, Misc. Medicea 400).
Il senso delle Istruzioni, retaggio di un'antica tradizione della letteratura via le cariche di procuratore di Palazzo e di ufficiale del Monte comune.
I casi di peculato, il più clamoroso dei quali fu l' ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] la dedizione del G. alla dinastia, quanto il suo personale senso dell'onore.
Lasciata l'Italia, il G. tornò a di Stato, in attesa di vedere confermate le sue previsioni, comuni del resto a tutti gli osservatori politici avvertiti. Poi, nonostante ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Nell'autunno del 1518 l'A., dopo trattative con il Comune di Avignone iniziate l'anno precedente sotto gli auspici di Gian filologiche. Ma in lui è ben vivo, anche, un finissimo senso giuridico, e si è stabilito saldamente, fin dal tempo della scuola ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] critica tardottocentesca, divenne poi schema e luogo comune, assegnando un deteriore carattere "praticistico" ebbero nella costruzione di un nuovo sistema del diritto. In questo senso, nel D. così come nei migliori esponenti dell'età postaccursiana, ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] restaurazione cattolica in Germania il mantenimento di un minimo di comunicazioni tra la Spagna e l'Impero.
Anche sul fronte questione fu ambigua: assunto l'impegno di adoperarsi nel senso delle indicazioni di Borromeo e di Bellarmino, ebbe poi ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] confermarla, e con ciò fallì il suo progetto di una crociata comune delle potenze europee contro i Turchi sotto la guida diplomatica del Papato rapporti con l'imperatore per influenzarlo in questo senso. Prima dell'apertura della Dieta, Carlo V aveva ...
Leggi Tutto
senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...