(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] direttrice interna che dovrebbe unificare, in senso longitudinale, la struttura idrografica ''a pettine di Atri (1976), e l'importante lascito V. Bindi (1928) al Comune di Giulianova, ora Pinacoteca comunale V. Bindi (1978). Museo con scopi ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] il rame, venendo subito dopo la Germania e prima della Spagna.
Comunicazioni (p. 34). - La rete stradale iugoslava misura oggi 41.063 7% nel 1935 ed appena al 3,1% nel 1936. In senso inverso le percentuali furono rispettivamente del 15,5%, del 10% e, ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] dai negozî conchiusi dallo stato. Il censore locabat - proprio nel senso di "mettere a posto, collocare" - gli stabili o le colonica di soci. Questa è legata al fondo da un comune contratto di colonia e nello stesso tempo partecipa ai risultati dell ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] dello stato-nazione si ha il fenomeno finanziario in senso stretto. In questo caso la sostituzione non dipende dalla . Più regolare svolgimento hanno le finanze nelle città, specie nei comuni italiani. Oltre i beni demaniali, le gabelle e i dazî ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] , con un processo fisico e/o simbolico di densificazione, senso e valore ad aree distrutte, dimesse o marginali: ora di strumenti finanziari e iniziative comunitarie. Inoltre, la Comunità europea può aderire alla Convenzione europea sul paesaggio del ...
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NUCLEARE, ENERGIA (App. II, 11, p. 418)
Franco MARIANI
Giuseppe BELLI
Negli anni a partire dall'immediato dopoguerra notevolissimi sforzi sono stati destinati alle possibilità di usare l'energia n. [...] unitariamente per la loro interdipendenza: soltanto in tal senso limitato può avere un significato l'espressione, che .), l'Agence Européenne Ènergie Nucléaire (A.E.E.N.) e la Comunità Economica Europea per l'Energia Atomica (EURATOM). L'I.A.E.A ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] collaborazionismo e a tutti i reati ad essi connessi ai sensi del codice di procedura penale senza alcun limite di pena . pen., II, 1946, p. 28 segg.; id., Il reato di comunicazione illecita col nemico durante l'occupazione, in Riv. pen., 1946, p. ...
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Nel sistema del codice civile italiano il contratto di locazione ha per oggetto le cose o le opere. La locazione delle opere è un contratto, per cui una delle parti si obbliga a fare per l'altra una cosa [...] cottimo (art. 1627). Nella locazione delle opere, nel senso meno ampio accolto dal n. 1 dell'art. 1627 cod la locazione d'opera); A. Capellini, Gli appalti ed i contratti dei comuni, delle provincie e delle opere pie, Firenze 1916; A. Cuneo, Appalti ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] del suo autore.
Ma in altro senso qui si vuol parlare dell'accessio: cioè nel senso di attrazione di una cosa nell dall'accordo dei proprietarî delle cose congiunte, la cosa risultante diventa comune (et erit communi dividundo actio: Dig., 41,1, 7, § ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] suoi capi: nel re, l'involucro e mostrerà il senso nazionale già formatosi, tanto forte in sé da poter rinnegare 1774); sorgono organi centrali di controllo sulla vita di tutti i comuni (nello Stato pontificio, la Congregazione del buon governo, 1592, ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...