ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Nell'autunno del 1518 l'A., dopo trattative con il Comune di Avignone iniziate l'anno precedente sotto gli auspici di Gian filologiche. Ma in lui è ben vivo, anche, un finissimo senso giuridico, e si è stabilito saldamente, fin dal tempo della scuola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] caso emblematico della nuova realtà cristiana (si pensi al senso nuovo di sacramentum), e la stessa accettazione di del suo latino e la sua scelta di una lingua della comunicazione non lontana dall’uso, sempre non scolastico, del recente passato. ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] può mai essere data per scontata.
Se la razionalità può essere identificata con l'elaborazione quotidiana fondata sul sensocomune di regole adeguate a tutti gli scopi pratici, può anche avvenire che la competenza dei professionisti possa costituire ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] , a sua premessa, delle valutazioni dei rapporti interpersonali di utilità. Una semplice via d'uscita è stata offerta dal sensocomune, dalla constatazione che gli individui valutano in linea di massima in modo uniforme i benefici e gli oneri, sicché ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] età sono severamente protetti. La teoria di Regan è sostanzialmente intuizionistica, cioè si basa sulle intuizioni del sensocomune. Pur ponendo l'accento sui doveri e non, come l'utilitarismo, sulla massimizzazione delle conseguenze positive, Regan ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] rispetto ad altre caratteristiche comuni. Su questo punto il sensocomune e la sociologia con tradizionali della società borghese, e causerà alla fine la distruzione della comunità (qui emerge l'accento pessimistico, nient'affatto 'miglioristico' dell ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] è uno dei tratti che caratterizza, anche secondo il sensocomune, l’amministrazione pubblica. Decidere un corso d’azione più meno tutti ci intendiamo secondo una intuizione di sensocomune, ma che diviene sfuggente quando si passa alla formulazione ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] fondata sul riconoscimento del ruolo insostituibile dello Stato sociale.
I caratteri empirici
L'immagine che prevale nel sensocomune attribuisce al volontariato un carattere sostanzialmente 'eroico': esso sembra fondarsi sull'impegno diretto di un ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] assieme assimilazione congeniale e valutazione critica". È evidente il distacco dalla mentalità positivistica e anche dal sensocomune della storiografia dei diritto. In definitiva la ricostruzione del passato consiste in un procedimento di selezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] cose», sia l’idea, cara a Rossi, di un penale ῾politico᾿, sia la dimensione ῾spiritualista᾿ che rinviava al «sensocomune» e alla «coscienza del genere umano», confondendo morale e giustizia.
Rossi in Francia: il diritto costituzionale e la politica ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...