JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] la bibliografia contenuta nelle monografie di M. Del Serra, L'uomo comune. Claudellismo e passione ascetica in J., Bologna 1986 e di saggio di P. Giovannetti, Addormentare la guerra. Ritmo e senso di "Con me e con gli alpini", in Moderna, II ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] il miglior rappresentante di quel rinnovamento dei caratteri nel senso di una maggiore leggerezza ed eleganza che verso il Anche i caratteri, prima proprietà del singolo editore, divennero comuni a più tipografi, anche di altre città d'Italia; in ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] e sviluppando il suo regime in un senso più marcatamente signorile di quanto avesse fatto -147, 149 s., 155, 158 ss.; E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa. Dalle origini del podestariato alla signoria dei Donoratico, Napoli 1962, pp. ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] che si effettuavano in Italia e nei Paesi membri nel Mercato comune europeo) e anche il 18% della SIP (Société Internationale assolto al mestiere di capo di una grande azienda per senso del dovere. Numerose testimonianze di persone che gli furono ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] Alberti, che però F. doveva conoscere bene grazie alla comune appartenenza alla Curia. Mentre infatti l'Alberti faceva parte sempre più solida l'ipotesi che F. fosse architetto in senso pieno, rimane invece aperta e difficile da risolvere la ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] verso la corte e verso Bentinck doveva chiarire il senso e il limite di una politica, che si svolgeva il nuovo Parlamento, i democratici; il B. invece fece causa comune con gli aristocratici non apertamente compromessi con la corte. Ma il ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] al cui modello di diplomazia rimase sempre fedele, e con I. Artom, al quale fu legato anche dalla comune fede religiosa e dal senso di appartenenza a quella componente ebraica che dette un apporto decisivo alla costruzione dello Stato unitario. Il M ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] la pubblicazione del Decreto di Graziano e che nell'uso comune venne denominata Compilatio prima (il titolo imposto dall'autore alla Era un'opera destinata all'insegnamento (in tal senso sono state interpretate dagli studiosi espressioni come "socios ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] 1-20, 36), l'11 giugno.
Il C. era rimasto creditore del Comune di Siena per 6.000 fiorini d'oro, che ancora nel 1306 non erano , diplomatico e uomo d'affari configura il C. in un certo senso già come un uomo del Trecento. De Luca lo chiama "il ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] speranze di coloro che avevano lottato per un allargamento del governo in senso democratico.
In questo clima nacque il progetto di un colpo di , dando tempo agli imputati di approntare una linea comune di difesa; si procedette, al contrario, con ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...