ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] di promuovere il progresso. La norma penale in tal senso può contribuire alla formazione di nuove valutazioni etiche. L o pericoli ma a procurare un "miglioramento della vita in comune". Nell'esame della normazione contemporanea, l'A. sottolinea ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] , per la miglior conoscenza del passato.
Non privo di senso storico nel giudicare e di fantasia rappresentativa, il D. tese ora aulico, ora facile e popolare) l'erudizione alla comune intelligenza del lettore, dall'altro lasciando talora nei suoi ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] nel contesto sociale, con moderazione di giudizio e senso della convivenza civile che si adattavano benissimo alla civiltà e sarebbe stato a lungo presente durante le lotte politiche del Comune, e nell'attività riflessa dei cronisti. Ora, di fronte ...
Leggi Tutto
BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] contributo da una sistemazione di concetti logico-astratta ad esse comune.
L'elaborazione di Camelutti appariva dun. que al B. di una visione altissima dell'umano. Accusatore dei vuoti di senso che hanno percorso il suo tempo penalistico, è stato il ...
Leggi Tutto
BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] possesso permettono di congetturarli. Partecipò alla vita pubblica del Comune: nel 1480 fucapitano della compagnia militare di S. angeli del 1483.
Le ricerche di B. continuano nel senso già indicato, ma, adesso, all'ispirazione subentra ben presto ...
Leggi Tutto
DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] di essa dimostra che egli era dotato di senso politico, dando efficacia duratura a quanto il Germ. in usum schol., XXVII,Hannoverae 1892, pp. 50, 58 s.; Gli atti del Comune di Milano fino all'anno MCCXVI, a cura di C. Manaresi, Milano 1919, n. XXXIII ...
Leggi Tutto
PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] Gino Capponi scelto per essere tradotto in marmo nel 1875 dal Comune di Firenze (ubicazione ignota).
Nel 1876 vinse il concorso per prettamente fiorentino. Nel 1888 elaborò in tal senso un nuovo programma di studi avvalendosi della collaborazione ...
Leggi Tutto
BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] e cauto lavoro condotto a termine con notevole senso di misura, per la parte più propriamente ; Il Giornale d'Italia, 6 maggio 1934; G. Nicodemi-M. Bezzola,La Galleria d'Arte Moderna del Comune di Milano. I dipinti, II, Milano 1939, p. 28. ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] . Infatti, la pressione esercitata sul pontefice in senso antifiorentino dal duca di Milano Filippo Maria Visconti di custodia, uno degli ufficiali dell’Onestà, camerario della Camera del comune, console del Mare, membro dei Dieci di Balìa, vicario in ...
Leggi Tutto
ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] in questa come in tutte le opere successive, prescinde dalla geometria analitica nel senso di R. Descartes e di P. Fermat e si propone invece di la contraddizione di questo risultato con l'esperienza comune era la prova evidente, secondo il Riccioli, ...
Leggi Tutto
senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...