CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] in nome del Maggior Consiglio, ad Andrea Ghisi perché consegnasse al Comune l'isola e il castello di Andros. Nel 1260 è dato consilia, soprattutto dal Minus e dai Quaranta: ecco il senso della svolta politica in atto dopo la morte del Tiepolo. ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] 115). L'anno dopo il B. appare citato in qualità di procuratore del Comune in un contratto d'affitto di case.
Nel 1213 il B. fu podestà il B. morì: tra le altre notizie in questo senso, determinante è quella degli Annales Veronenses antiqui (p. 56 ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] delle linee sinuose e dei toni graduati infonde un senso di pacato misticismo. La scena è racchiusa in Fenaroli, Ilmonastero di Rodengo, ibid., p. 204; I. Fe' d'Ostiani, Il Comune e l'abbazia di Rodengo, Brescia 1886, p. 120; S. Fenaroli, Dizionario ...
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DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] studiare oltre le prime classi delle elementari. Dotato di una certa vivacità d'ingegno, di un senso laico della umana solidarietà e di una non comune prestanza fisica, nel 1836 si prodigava per la popolazione della sua città colpita da una epidemia ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] seduta del 4 giugno 1926 della Società medicochirurgica di Pavia in una comunicazione intitolata Eritremie acute (in Boll. d. Soc. med. chir. di processi patologici proliferativi della serie rossa nel senso voluto dallo stesso D. (Some speculations ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] ). Portatosi allora in Francia, fu presente nel concilio di Sens (2 giugno 1140), che doveva segnare lo scontro più violento vicenda di Arnaldo. Non creatore A. di nuovi ordinamenti del Comune come dice Ottone di Frisinga, per segnare della colpa di ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] Bologna per la carica di senatore di Roma, su richiesta di un'ambasceria dei Romani.
Il senso di questa chiamata, come osserva il Dupré, sta nella necessità del Comune romano di porsi a capo un "esperto" che dia ai Romani un'organizzazione di "popolo ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] dall'intensa diffusa lu;minosità che prelude al senso di solennità biblica, di suggestione musicale smorzata da ad accostare i nomi dei due pittori: il C. ha in comune con Carpaccio la curiosità con la quale osserva i particolari, talvolta anche ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] Cotta, Milano 1969.
Fonti e Bibl.: A. Pagano, L'esperienza comune, in Riv. intern. di filos. del diritto, X (1930), pp G. C., in L'Osservatore romano, 3 giugno 1956; G. C.: senso e valore della sua testimonianza, in Iustitia, IX(1956), pp. 331-349; ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] artistica.
Il 28 giugno 1581 il L. stipulava con il Comune il contratto per la realizzazione dell'opera che, con alcune varianti , il L. concepì delle facciate fortemente caratterizzate in senso plastico. L'impiego di pilastri a sezione scalare, ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...