BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] che le misure e le parti che possono essere comuni a più lettere siano precisamente ed esattamente le medesime sottilissimi tratti rettilinei. Prima del B. avevano operato nel medesimo senso Fournier il Giovane, dal quale l'italiano prese le mosse, ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] pittura, nei secondi sviluppò il tema della maschera in senso verticale e ritornò a citare nei titoli personaggi della storia ne realizzò circa 300) dedicati a Marcel Proust e alla comune Ricerca del tempo perduto.
2000-2003: ultimi atti
Gli ultimi ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] zio e patrigno che a lungo aveva lavorato in tal senso e che, proprio quell'anno, non ancora cinquantenne, moriva una parola definitiva su di esse, i cui figli - secondo una voce comune - erano l'unico oggetto della sua ambizione. Al ministro R. L. ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] più alta delle attività umane, perché ha come oggetto il bene della comunità e naturalmente, come tutte le cose più alte, è quella che sfide per le riforme non rinviabili (emblematico in tal senso il messaggio alle Camere del 26 giugno 1991). ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] accoglie a Lione con "grande honor". Una prigionia quella del G. - nel senso che non è libero d'andarsene -, ma all'acqua di rose, sin dorata: G.B. Marchesini, La Lega di Cambray e le spese… di un Comune…, in Archivio veneto, X (1875), pp. 150 s.; V. ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] i pochi soldi (NO alla scuola estiva del CIAM) | Il partito Comunista | il collettivo d'architettura | il processo dei medici | l'uscita all'estero del 1967, Gae fu esplicita in questo senso: «Il disegno insegue l'idea di realizzare una ' ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] , che altro non è se non un rifacimento, in senso papista, della prima opera, di intonazione conciliarista.
La metamorfosi base dei timori che il nuovo sovrano, Ferrante, ebbe in comune con l’usurpatore del ducato di Milano, Francesco Sforza, fu ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] in ottave, diviso in quattro canti, è la lotta dei Comuni lombardi contro Federico I: il medesimo che, proprio allora, le opere più diffuse nell'Italia dell'Ottocento ha pure un senso che non può essere negato. Dai lontani giorni del carcere a ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] paese di Quattro Castella (Archivio di Stato di Reggio, Arch. del Comune di Reggio,Provvisioni del Consiglio Generale e degli Anziani, cc. 231v scappatoia leguleia della interpretazione della parola nel senso di "promozione, edizione". Senza tener ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] essere intervenuta qualche complicazione per la confusione tra anno comune e anno veneto. Doveva essere nato comunque intorno dell'Umanesimo la prende come un punto d'arrivo in senso secentista di tutta l'esegesi tardo-rinascimentale. L'ultimo che ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...