FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] Europa di cui Parma era solo un'appendice. In questo senso la reazione di solidarietà dinastica che ne era seguita aveva , p. 276). La relazione stesa con acume e grazia non comune da Chauvelin stesso offre un quadro illuminante della corte di Parma, ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] antica desuetudine, per la più stretta connessione fra cittadino e comunità che le idee liberali venivano a secondare.
Alle linee ricostruttive mette per converso in evidenza nel F. un limpido senso dell'equilibrio. E contributi di vario diritto, dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] «quantità sofistiche» che gli consentì di dare un senso alla formula cardaniana nel caso irriducibile; inoltre, nei quadrata (R) e di radice cubica (R3) vengono sostituiti dai più comuni Rq e Rc.
L’influenza del codice greco è però veramente profonda ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] i motivi che conosciamo, ma anche "per cose che il padre comune non poteva dire", come riferì il Balbo nel rapporto diplomatico dei 3 e si limitò a recare il contributo di consiglio e di buon senso nelle commissioni di cui fece parte. Il 7 sett. 1849 ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] investitura da parte del Consiglio degli Anziani, riunito in seduta comune col Consiglio dei Savi, in ambasceria ad Avignone per sollecitare l struttura del poema (Auerbach, Ciotti) che danno senso di vita attuale al testo chiosato. Per cogliere ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] delle cose finora illustrate.
Facciamo, a questo proposito, un esempio molto semplice e comune, ma decisivo in ordine alla comprensione del senso del delirio: due persone si vedono da lontano, si avvicinano e si sorridono. Come si trasforma un evento ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] vide volentieri il C. perché lo riteneva "dotato di non comune spirito e di titolo di famiglia". Le trattative furono condotte esecutivo. Il 4 dicembre anche l'Alto Consiglio deliberò in tal senso; e così fece il municipio che decise d'inviare come ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] in contrasto, il B. aggiunse una allora non ancora comune esperienza tecnica in campo diplomatistico e numismatico e un vivo Con questo articolo, che era stato in un certo senso preparato dal carteggio svoltosi negli anni precedenti sullo stesso ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] certo sorretta da una felicità esecutiva non comune e che probabilmente poté esprimersi nella scenografia di del D., li faceva derivare da un "pieno torrente".
Esemplari in tal senso sono opere come le Storie di Alessandro (Parigi, coll. De Balkany; ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] Il diritto nei poeti di Roma", ove è auspicato un lavoro in comune tra storici della letteratura e del diritto. In questa linea si dei singoli istituti e rapporti. Lo risolve nel senso di distinguere la trattazione in sezioni relative ai singoli ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...