DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] opere più felici.
Le prime esperienze del D. in tale senso sono la decorazione delle facciate dei padiglioni eretti da E. di piazza G. Verdi; cfr. ili. in La controversia Odeon-Comune, Genova 1960, pp. 3s.). A questo settore della attività del D ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] Ravenna, entrambe caratterizzate da una più decisa svolta in senso classico non esente da influssi di M. A. di J. T. Spike, New York 1982, ad Indicem); E. Mauceri, G. G. D., in Comune di Bologna, XIX (1932), 6, pp. 35-39; A. Foratti, in U. Thieme-F. ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] dal 2004. A Bologna Achille Ardigò affrontò confronti difficili con i comunisti e con gli intellettuali de Il Mulino, con la sua Chiesa di teologia mistica e aperture alla globalizzazione, in senso positivo e non solo critico, inclusa la new ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] commentò e tradusse molte pagine significative) con il senso drammatico che essi davano al problema dell'esistenza umana tre fasi: la prima è rappresentata dall'immediatezza dell'esperienza comune, per cui, contro tutte le forme di idealismo, si ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] i suoi strappi di indocilità e contraddizioni, con quel senso di incomprensione da parte dei "grandi", con quel a Firenze il 27 nov. 1920.
Il monumento funebre, a cura del Comune e ad opera dello scultore L. Andreotti, fu inaugurato il 14 genn. ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] autobiografico) è una ragazza semplice e piena di buon senso, garbata e sorridente, che sostiene con il proprio più sacri doveri che non è strano se passa oggimai per virtù non comune la repugnanza di violarli".
La B. morì nel 1779.
Fonti e Bibl ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] la frantumazione dei regni barbarici. In questo senso è soprattutto significativo il suo sforzo costante per : ai lati due teste di animale sono unite da una mascella comune che costituisce il corpo dell'oggetto, dal quale escono sessanta denti ...
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ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] compiva già notevoli passi avanti in questo senso restringendo notevolmente l'area della eccezionalità del diritto dell'economia, materie che pur avrebbero dovuto avere in comune alcuni strumenti giuridici e istituti fondamentali: l'obiezione mossa ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] crebbe Falcone, come l’aspetto rigorista, fondato sul senso del dovere.
Gli esordi
Alla conclusione degli studi p. 166).
Cosa è la mafia
Falcone presidiò il terreno della comunicazione pubblica non solo con queste polemiche. In saggi e interventi a ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] tipici ed abbondantemente sfruttati nel decennio successivo: il topos letterario o la locuzione d'uso comune interpretati in senso letterale, il sillogismo strampalato, il gioco di annominazioni o polisemie in direzione straniante (a volte ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...