Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] . 375-412) promosso da Modigliani stesso e dalla comune opposizione al centro-destra guidato da Silvio Berlusconi. Di e cultura, ma decisivo per la conquista del potere (nel senso che senza una strategia di alleanze che coinvolgano parte delle classi ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] il trionfo", si compromise "in un complotto di reazione in senso pontificio", che si riuscì a sventare nei primi giorni di di 100.000 scudi (5 sett. 1850); l'erogazione al Comune della somma di altri 100.000 scudi; il ritiro massiccio di depositi ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] gli aveva evidentemente fatto in merito al suo commercio e gli comunica d'aver provveduto a far venire a Mantova il più esperto si mostra nei panni di un gentiluomo ormai vecchio e di buon senso. È legata a questo episodio la supplica con cui, nel ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] l'attività del Caro (che ha molti punti in comune con il C. quanto a preparazione culturale, ad mitologiche intitolate a Nice e ad Argia, oltre al Discorso sopra li cinque sensi del corpo. In realtà, se si eccettua un viaggio in Polonia compiuto ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] ; le credenziali regie lo raccomandavano come uomo dotto e di non comune familiarità con le Scritture, atto a dirimere i contrasti e a un posto autonomo e una successione storica ininterrotta, in senso positivo. Da questo punto di vista la De vera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] per tutta la vita un sodalizio di amicizia e di comuni battaglie politiche e culturali (Pareto 1960), né quello degli segno dei rispettivi orientamenti politici, più caratterizzato in senso liberista nel caso dell’economista italiano. Ma non solo ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] (si veda l'interpellanza del 19 dic. 1951 dopo che era stato colpito il deputato comunista C. Marchesi), e concepì l'atlantismo in senso difensivo e restrittivo, rifiutando, di fronte alla guerra di Corea, ogni ipotesi di coinvolgimento italiano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] società come un organismo avente varie proprietà basilari in comune con gli organismi biologici.
La motivazione principale che criticato per non essere scomponibile additivamente, cioè nel senso dell’analisi della varianza (within+between); infatti ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] proprio stato e del temporaneo rettor supremo del centrale comune governo". Gli argomenti dell'opuscoletto furono in buona parte che "quantunque io convenga teco non sianvi in noi né sensi né idee concreate, a me pare che una legge immutabile ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] come teste, in un atto notarile; nel 1502 presentò una supplica al Comune per poter restaurare la propria casa alla Beverara ed aprirvi uno studio con l'ambiente esterno e rappresentano in tal senso dei precedenti piuttosto per il Sanmicheli che non ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...