EDICOLA (aedicula)
G. Bendinelli
Escludendo dalla parola il valore etimologico del diminutivo di aedes (tempio), nel qual caso a ogni piccola e minuscola figura di tempio spetterebbe la denominazione [...] talvolta come motivo architettonico, indipendentemente dalla funzione di inquadrare o no sculture o statue. In questo senso, nel significato comune di "nicchia", priva di qualsiasi particolare funzione men che decorativa, il motivo s'incontra di ...
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DEL SARTO, Luigi
Mauro Cozzi
Nato a Firenze il 7 maggio 1812 dal commerciante fiorentino Giuseppe e da Maria Fuchs, fu allievo di Giuseppe Vannini nel corso di architettura della accademia di belle [...] più tendeva a separare il tecnico dall'artista.
In questo senso va forse letta, fin dal 1862, non solo la progetti non realizzati per il centro di Firenze e Album dei lavori del Comune;C. Cresti, Cultura e archit. nella Firenze capitale, in Necropoli, ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] pagamento "al maestro Cesare miniatore", effettuato nel 1583 dal Comune di Perugia, per compenso della decorazione di privilegi ora .
Vicine alle opere della Galleria di Perugia, in senso sia stilistico sia cronologico, sono da ritenere lo Sposalizio ...
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AVANZO
Edoardo Arslan
Di un pittore di tal nome si hanno, a Vicenza, precise testimonianze: nel 1379 la chiesetta di S. Vincenzo viene dipinta con affreschi "per Avancium vicentinum"; la cappella di [...] al suo calibrato (e quasi rinascimentale) senso dello spazio, alle sue nobiliissime figure ( ), pp. 303 ss.; F. Filippini, Per la storia dell'antica pittura bolognese, in Il Comune di Bologna, XVIII(1931), pp. 8-17, 10 ss. (estr.);S. Bettini, Giusto ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] Cappelletto). Ma manca nell'opera del C. il senso pittorico, il movimento cromatico dell'architetto lonatese e le artistiche del Mantovano, Mantova 1902, p. 296 n. 3; E. Ferrari, Il Comune e la parrocchia di Gottolengo, Brescia 1926, p. 22; F. Fè d' ...
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Vedi CABIRICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CABIRICI, Vasi
P. E. Arias
Un gruppo abbastanza cospicuo di vasi a figure nere, che costituiva il materiale sacro del santuario dei misteri cabirici (posto [...] non vengano confuse con le scene dei vasi fliacici (v. Fliaci), con le quali, in sostanza, hanno soltanto in comune un senso caricaturale dovuto all'origine popolaresca di ambedue le ceramiche.
La volgarizzazione del mito si rileva, ad esempio, nella ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. ii, pp. 125-128)
G. A. Mansuelli
A) B. preromana: nuovi scavi e scoperte non hanno spostato sensibilmente quanto si sapeva circa l'abitato [...] Nord Italia, ne risulta problematizzata in un senso nuovo per quanto riguarda la sua formazione. : G. A. Mansuelli, L'urbanistica di Bologna antica, in Bologna riv. del Comune, 1958, 5-6, pp. 37-50; id., Vecchie e nuove scoperte archeologiche ...
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Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] del successivo sviluppo verso forme di società organizzate in senso urbano, è testimoniata in Oriente dal fiorire delle essenzialmente nei fittili. Nel Danubiano I il fondo comune della decorazione vascolare è costituito da fasce lineari incise ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] fungesse pure da pala. Da qui l'aspetto non comune dell'opera del D., nella quale una ricca incorniciatura osservato il Middeldorf (1938, p. 461), in senso classicistico. Questa tendenza risulta ulteriormente accentuata e singolarmente documentabile ...
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CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] influenze del socialismo umanitario; in questo senso è indicativa la sua occasionale collaborazione all nella Pinacoteca di Ascoli, nella Raccolta della Provincia e del Comune di Napoli, al Comune di Roma, nel Castello Estense di Ferrara.
Fonti e Bibl ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...