ANSELMO e GIRARDO.
S. Lomartire
Scultori attivi a Milano nella seconda metà del 12° secolo. Il loro nome è trasmesso dalle iscrizioni apposte ai rilievi della distrutta porta Romana (ora presso le Civ. [...] di artefici va intesa non già nel senso di un generico quanto fuorviante rapporto di subordinazione milanese dall'XI al XIV secolo, in Il millennio ambrosiano. La nuova città dal Comune alla Signoria, a cura di C. Bertelli, Milano 1989, pp. 188-207: ...
Leggi Tutto
ENRICO di Tedice
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di E., che fu attivo intorno alla metà del sec. XIII. Nominato tra i testimoni di un atto arcivescovile del 1254 (Tanfani Centofanti, [...] padre, emerge già il riflesso della lezione cimabuesca (Garrison, 1949; Caleca, 1986), interpretata con maggior senso realistico e popolaresco, secondo quanto comune a E. e a tutta la sua bottega familiare. Ranieri è stato senza alcuna prova talora ...
Leggi Tutto
Vedi PAUSIAS dell'anno: 1963 - 1996
PAUSIAS (Παυσίας, Pausias)
G. Pesce
Pittore greco di Sicione, figlio e discepolo di Bryes, poi allievo di Pamphilos di Amphipolis, visse all'incirca fra il 380 e il [...] . Anzitutto è da intendersi "primo" non in senso assoluto ma, forse, relativamente agli edifici della Grecia tholòs del santuario d'Asklepios in Epidauro. Secondo la più comune opinione si sarebbe trattato di due piccole tavole applicate alle pareti ...
Leggi Tutto
ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] nel suo derivato ellenistico (v. greca, arte).
1. – Nel senso storico-cronologico e. indica il periodo che va dalla morte di letteratura, filosofia, religione e finanche degli oggetti di uso comune e quotidiano, insomma del modo di vivere dei Greci ...
Leggi Tutto
KOUROS e KORE
E. Paribeni
1 (Κούρος). - Nella letteratura d'arte antica il termine k. ha sostituito completamente l'altro altrettanto approssimativo di "Apollini" a indicare la statua virile nuda stante [...] motore primo di questo stato di cose, è quel senso di presenza magica e quasi ossessionante che costituisce il supremo la vergine" e "la figlia", è per gli antichi appellativo comune di certe divinità femminili, innanzi tutto Persefone, Atena e le ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] secondo l'Alizeri (p. 251), nei libri del Comune di Genova al B. risultavano affidate soltanto opere decorative forse che possa, al contrario, essergli stato maestro; ma nel senso ch'egli sia stato uno degli ispiratori diretti del grande bresciano ...
Leggi Tutto
ELENA, Vincenzo
Renata Massa
Non si conoscono il luogo e la data di nascita né il nome dei genitori. Documentato come lavorante nella bottega dell'orafo bresciano Giovanni Tonoli nel 1777 (Archivio [...] in cui più manifestamente si dichiara il nuovo orientamento in senso neoclassico: è il caso dell'ostensorio di S.Lorenzo dell'E., attivo a Brescia attorno al 1861 (Ibid., Arch. d. Comune di Brescia, rubr. XXXII 5/1A).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
Le notizie riguardanti la vita e l'opera del G. sono piuttosto scarse. Secondo il De Boni (1840), nacque a Venezia nel 1755; e il Moschini (1830 circa, p. [...] stesso. Il primo episodio noto e documentato in tal senso è costituito dalla riproduzione del Concilio degli dei di Paolo fino a indurre il Barzoni a lasciare Venezia.
Fu un destino comune a molti, soprattutto dopo il trattato di Campoformio: il G. ...
Leggi Tutto
IO
E. Paribeni
(᾿Ιωᾒ). − Eroina argiva, figlia del dio fluviale Inachos. Secondo altre genealogie è anche detta figlia di Iasos, di Arestor, di Kadmos e persino di Prometeo.
Sacerdotessa della grande [...] e le violenze non trovano più posto nel comune repertorio figurativo e anche quando il dissimulato avanzare di di I. in Egitto noto in due redazioni tra cui quella in certo senso ufficiale del tempio d'Iside in Pompei.
Numerosissimi sono poi i volti ...
Leggi Tutto
CORNELIUS, Publius
A. Stenico
È uno dei fabbricanti di ceramica aretina più documentati e meglio noti, anche se la sua produzione non è ancora studiata sistematicamente. Anche gli scavi e i ritrovamenti [...] a figure e a motivi ornamentali erano usati in comune, mentre le parti del rilievo eseguite a mano libera la firma della ditta (soprattutto in due tipi) nulla dice in tal senso. Ci sono tuttavia non molti pezzi che portano una marca di tipo diverso ...
Leggi Tutto
senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...