BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] dei materiali edilizi (1932); per l'uso del marmo nelle applicazioni più comuni (1933); per lo studio e la ricerca dei materiali italiani da la ricostruzione ambientale delle parti mancanti: in tal senso è opera sua il disegno della facciata della ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] di schemi accademici che gli precludevano sviluppi nel senso delle correnti veriste di fine secolo. Restava, comunque anziani. Nel 1939 la Fondazione cedette le proprie raccolte d'arte al Comune di Milano. Quasi tutta l'opera del D. è quindi oggi ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] bolognese del Seicento una personale interpretazione in senso classicista delle suggestioni dei Gandolfi (Roli, di A. Berselli, II, Bologna 1960, p. 202; L. Bortolotti, I Comuni della Provincia di Bologna nella storia e nell'arte, Bologna 1964, p. 437 ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] le offerte, confondendosi così con il bòthros. In questo senso lo usa Plutarco (De Iside et Osiride, vii, 1 , profonde m 1,50, fasciate da lastroni di pietra. La parete in comune era più alta delle altre, onde sostenere, come a Priene, una copertura ...
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COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] eccessivamente ritmata, bensì unitaria e in un certo senso accostabile a quella della Consolazione di Todi. Il procedimento mastro Cione di Taddeo lombardo (Giovan Pietro Cione; cfr. Storia del Comune di Spoleto, Foligno 1884, II, p. 169).
Da quanto ...
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Vedi PONTECAGNANO dell'anno: 1973 - 1996
PONTECAGNANO
B. d'Agostino
Cittadina moderna sita 10 km a S di Salerno, tra il fiume Picentino e il torrente Asa, a 3 km dal Tirreno.
Non è noto il nome del [...] è interessata da una corrente culturale che procede in senso longitudinale, e conduce con sé il rito dell'incinerazione . Significativa è la tipologia dei rasoi: accanto al tipo lunato comune nel Villanoviano, ma presente del resto anche a Cuma e a ...
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IPERBOREI
F. Eckstein
− Fu questo il nome assunto da un circolo fondato a Roma nell'autunno del 1823, da quattro amici animati dall'amore per l'antichità e dalla lettura degli scrittori antichi. Accanto [...] in sostanza in contrasto con quella scientifica, e provocò in certo senso la tragedia che ne oscurò gli ultimi anni di vita, a Villa Malta poi a Villa Gregoriana, per leggervi in comune Pausania, Filostrato ed altri autori antichi.
Ben presto i ...
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ANTENATI DI CRISTO
Y. Zalouska
Le fonti bibliche relative alla rappresentazione degli a. di Cristo si trovano in Mt. 1, 1-17 e Lc. 3, 23-28. Il carattere regale della prima genealogia, la struttura [...] dodici patriarchi (Gn. 48, 9-10), che spiega il senso dell'iniziale dedicata agli a. di Cristo (c. 7v), come padri che presentano a loro volta i propri figli. L'immagine, poco comune, ritorna nelle due coeve bibbie di Pamplona (Amiens, Bibl. Mun., 108 ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] il giovane F. e per l'amico coetaneo L. Lombardi, un sussidio del Comune per l'anno 1872, che consentì ai due giovani di proseguire gli studi e cielo reso con marezzature grigie, il profondo senso della malinconia riscattato, forse, solamente dai ...
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BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] . Il 24 sett. 1508 prese l'impegno con i Priori del Comune di Perugia di eseguire per la loro udienza un seggio ornato di Rinascimento italiano: accuratezza di esecuzione, ricca fantasia decorativa, senso di equilibrio e di misura. La parte destra del ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...