Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] il punico e il romano. Le due città non ebbero di comune che il sito, nessun edificio della prima essendo stato incorporato in nove navate nel senso della lunghezza e in undici nella larghezza: le navate centrali, nell'un senso come nell'altro, sono ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] delle colonne esterne) la th. di Delfi apre in certo senso la via al secondo e poco più recente esemplare di Epidauro, anche allo sviluppo in altezza sempre rilevante rispetto al diametro. Comune ad ogni modo alla th. e al tempio rotondo romano ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] forme ampie e massive delle figure dove prevale il senso del rettilineo e del geometrico, tanto nei lineamenti quanto , insieme con Antonio di Filippo, venne pagato da parte del Comune per la pittura di tredici vessilli con immagini di santi (perduti ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] troiano. In definitiva quindi può dirsi che almeno nella comune coscienza dei Greci il P. doveva corrispondere agli aspetti e più decisamente guerreschi di Atena. In questo senso possono accettarsi le estensioni del termine all'antichissimo tipo ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] frutta e cibarie varie, rappresentate nelle pitture egiziane).
In questo senso vanno avanzate riserve anche verso l'ipotesi di K. Schefold alimenti alla rinfusa e in gran varietà, arnesi d'uso comune e di culto. Spesso i due generi sono mescolati, ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] Armerina, realizzando opere sia per privati sia per il Comune.
Nel 1872 aveva ricevuto il pagamento per il Ritratto del olio su faesite: ibid., inv. 1166), oltre a uno spiccato senso cromatico.
Maria morì il 26 genn. 1991 a Reggio Calabria.
Emma, ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] due istrumenti non va inteso come strettamente probante in senso attributivo; tant’è che il ciclo pittorico è tratti meno aspri e più tondeggianti, ammessane la paternità comune, potrebbero essere interpretati come segno di una cronologia più tarda ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] dell'edificio preesistente "antico sì ma di buon senso" e perciò conservato nella ristrutturazione. La foto scattata 'ospedale di Forlì, oggi sede degli istituti culturali del comune, solitamente riferito al 1778 ma eseguito verisimilmente nel 1781 ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] teoria ammette, però, che la z. serva come mezzo di comunicazione fra mondo celeste e mondo che cerca per il suo tramite di quali loro sedi naturali e stabilite.
Un'influenza in senso opposto, della z. sulle piramidi egiziane, si avrebbe secondo ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] generalmente in sede di descrizione inventariale, sotto il comune parametro della sontuosità, dell'impiego di filati preziosi papale o, ancora, in un esemplare in opus romanum su seta (Sens, Trésor de la Cathédrale), del 1300 ca. - o su quello ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...