Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] la libreria, sotto forma di scaffale, armadio o stipo; in senso più ampio, la bottega di libri, che certamente, all'inizio, ne della terra, poiché questo era un provvedimento comune anche per altre costruzioni. Naturalmente si rinunziava ...
Leggi Tutto
ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] del Bronzo non si sia sviluppata seguendo una strada determinata e a senso unico, ma da scambi diversi che rilevano, è vero, la dell'India.
Questi luoghi presentano un fondo culturale comune, ricostruibile dai motivi decorativi delle ceramiche e ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] alti esempi di un complesso schema che si risolve in senso spettacolare e narrativo. L'Immacolata e il S. Peña, pp. 161 s.).
Fonti e Bibl.: Genova, Arch. stor. del Comune, Mss., 44: C.G. Ratti, Storia de' pittori, scultori et architetti liguri ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] 1963, p. 174 n. 24), è caratterizzato da un senso di semplice, quasi umile compostezza. A quest'opera sono 1935, pp. 98 s.; G. Zucchini, Di un quadro attribuito a E. G., in Il Comune di Bologna, marzo-aprile 1936, pp. 9 s.; E. Mauceri, D. Creti e E. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] raffigurazione Cristo non indossava il lungo colobium scuro, comune alle versioni preiconoclaste della scena: il petto e acquisito solo con l'arte carolingia. In questo senso il Cristo crocifisso è sostanzialmente diverso anche dalla rappresentazione ...
Leggi Tutto
INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] nazioni delle Isole Britanniche avevano molti caratteri in comune e risolve il problema di superflue o controverse attribuzioni secondo luogo l'espressione può essere utilizzata in senso più specifico per indicare lo stile adottato dagli artisti ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] in un vero e proprio "casino di delizie" in senso rinascimentale. Già socio della Società botanica fiorentina (1759), poi richiesta dei fratelli di Carlo Benedetto di una gestione comune dell'azienda, come previsto dal testamento paterno, condussero ...
Leggi Tutto
TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] si è sviluppata. Una t. configurata architettonicamente in questo senso terminerà, nella maggior parte dei casi, in alto con , per ragioni di brevità si parlerà in seguito in maniera comune dello stile dorico e dello stile ionico. Il campo di ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] assai scarsa.
Le figurazioni per cui possono essere supposti modelli comuni alle varie officine, sono di regola assai semplici, di s. di Corchiano col ratto di Teti, notevole per il senso delle zone cromatiche e della funzione del tratto. Ai confini ...
Leggi Tutto
FOPPA, Vincenzo
**
Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] In tal modo viene a cadere il presunto evolversi in senso bramantesco della produzione del K; ancora evidente è la dicembre 1489, ratificato nell'agosto 1490, ottenne uno stipendio dal Comune in quanto pittore ufficiale, ma fu dimesso dalla carica nel ...
Leggi Tutto
senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...