NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] scampo nuotando con l'aiuto di otri, il loro uso comune nel bacino mesopotamico è confermato dalle lastre scultoree del sec. VII traniti, zigiti e talamiti non andrebbe ricercata in senso verticale, bensì in quello orizzontale, indicandosi con i ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] decano dei discepoli, si stabilì a Roma, dove diresse la comunità cristiana fino al momento in cui fu ucciso da Nerone, dovute alle sue avventurose vicende testuali, non avrebbe alcun senso.
Ciò che ha senz’altro contribuito a confondere le acque ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] si ha l'alta Mesopotamia (che è, poi, quella intesa in senso classico), in parte ancora terra di pianure e, verso N, tra la II sec. a. C. Ai tempi di Silla - al quale comunemente se ne attribuisce la introduzione e la diffusione in Roma - erano in ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] nelle guerre con il Vicino Oriente. Era infatti la protezione più comune dall'Egitto all'estrema Asia almeno da 1500 anni - impiegando morto nel 1289 a Campaldino, mostra un a. in questo senso di notevole interesse. L'usbergo, a stretto rigore, non vi ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] fosse possibile nella compassata arte memfita: solo che una tradizione in questo senso è impossibile, ché manca il connettivo di una costante lingua formale comune la quale consciamente interpreti queste aspirazioni di vitalità immediata. È questa l ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] il S del paese. In Assiria, dove il senso religioso non sembra andare oltre un formalismo strettamente legato statua di Zeus a Olimpia (Paus., v, 11, 5) ma diviene più comune nel IV sec. come, per esempio, la personificazione di Hellas ed Asia sul ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] dal cardinale Del Monte il 24 nov. 1512 ai rappresentanti della Comunità al fine di comprare le case per costruire il palazzo che delle grandi nicchie del Pantheon interpretato in senso ancora quattrocentesco fiorentino. Una scarsa cura sintattica ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] culto sono nel cortile. Questa cappella non è tripartita nel senso attribuito generalmente a questa parola, perché un solo vano, quello fino al Cipriota Arcaico. L'altro tipo, che è il più comune a C., è la tomba a camera intagliata nella roccia, cui ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] apparteneva alla sua eredità, ciò che era surrealismo in senso stretto e ciò che continuava il grande filone dell' del dipingere scomparirà, sostituito da un'attività creativa che non ha nulla di comune con la parola ‛arte' ‟ (v. Fagiolo, 1975, p. ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] a Venezia e incontrò Palladio, probabilmente grazie al comune amico Cosimo Bartoli. Rientrò a Firenze forse con , The Palladian landscape, Leicester 1993; J. Ackerman, P.: in che senso classico ?, in Annali di architettura, VI (1994), pp. 11-22; ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...