CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] quella di el-῾Ubaid: si entra nel periodo predinastico, che comunemente viene diviso nei due periodi di Uruk VI-IV (3000-2800 una negativa e l'altra positiva, del perfetto senso decorativo e della monotonia dei motivi ornamentali. Simile ad ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] , guardie del corpo). L'uso di questa tematica aulica in senso sepolcrale non è greco, e si ricollega agli esemplari più antichi il lato posteriore liscio. Questa rimane in seguito la caratteristica comune a tutti i s. dell'Urbe, mentre quelli di ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] indurimento del materiale: non risultano significative in questo senso le tracce evidenziate sul dettaglio architettonico della chiesa con la scultura in pietra, nel segno di un comune ancoraggio ai precedenti ottoniani, e quindi a una tradizione ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] in simboli, con il tempo e lo spazio intesi come un'unica sostanza che segue una vita ‛ciclica ritornante, con il senso di una comunità in cui tutto era sottomesso al ritmo cosmico nel quale il rito era l'unica possibilità di partecipazione.
Il più ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] quanto dilettano gli occhi), o di opere di bottega ad uso comune o sacrale (ricordiamo i celebri sileni del Convito, 215 b, fra quelli che sono in superficie e quelli che sono sotto" (De sens. et sensib., 440 a, 8 ss.).
"Innanzi tutto il pittore ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dire che l'arrivo in Francia di G. era, in un certo senso, atteso e preparato. Dal 1522 Luigi Alamanni, quasi coetaneo di G., rapporto testo-immagine. Per altre conoscenze più fini e meno comuni, come il De beneficiis di Seneca, le Favole di Igino ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] da Dio, come Aronne9). Esso risuona in un certo senso come un esempio storico: quell’instinctu divinitatis da leggersi sull apostoli Pietro, centro della religione cristiana, madre e patria comune di tutti i credenti e porto sicuro per gli membri ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] dalla Risurrezione di Lazzaro alla Pentecoste, sempre con un senso di lettura dal basso verso l'alto e - tranne forse la p.-finestra della cappella Zen (Polacco, 1990). Motivo comune a tutti i battenti è la nitida spartizione a croce, che ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] confortevoli; rari però sono i servizi igienici.
Le case a peristilio sono comuni ovunque dopo il III sec. Si ritrovano a Pergamo, a S dell' dietro il tablino, le conferisce maggiore estensione nel senso dell'asse e maggiori possibilità di sviluppo.
È ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] a soggetti umani e a temi biblici. Restata nell'uso comune cristiano sino al sec. 7°, la lucerna fittile sopravvisse in poteva indicare anch'esso la l., sebbene fosse utilizzato spesso con il senso di 'lucerna', come l'arabo mash ῾al (pl. mashā ῾īl ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...