L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] di vista etnografico e storico: culture intese cioè, in senso contestuale, come specifici filtri di lettura della realtà e ad assumere in forme di competizione all’interno e tra comunità, la posizione sociale e il livello di specializzazione di ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] esso il braccio rispettivo in un gesto che è comunemente interpretato di autoincoronazione e che ha un preciso scopo unica gamba non è così invenzione a sè stante: in tal senso non era mancata forse già nella produzione artistica precedente. È ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] date al v. mentre è ancora attaccato al cannello. Elementi ornamentali comuni sono le rientranze ed i nodini sulle pareti del vaso, eseguiti porfido, ecc.). Altri elementi probanti, in questo senso, sono forniti dalla scoperta di numerosi frammenti ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] . È probabile che la cella fosse divisa, nel senso della lunghezza, in due ambienti, corrispondenti alle due stanze rivolta ad oriente: essa si uniformò così al tipo più comune delle chiese africane di questo periodo.
Due nuovi colonnati, costituiti ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] - Notizie di r. sono negli antichi testi assai più numerose di quanto comunemente non si creda, e anche opere d'arte con tracce di r. non non si può parlare ancora per questi di r. in senso moderno; né tali erano i leziosi adattamenti seicenteschi o ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] elencate, ivi inclusa, in molti casi, la grande casa comune al centro del villaggio, protetto da fossato, che separa anche reali necessità di un'economia urbana. Un esempio in questo senso ci è offerto dalla città di Pingjiang, corrispondente all' ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] ).
L'artista antico non è mai stato un illustratore nel senso moderno della parola. In epoca arcaica, ed anche in quella gruppo rientrano sette pitture pompeiane, tutte provenienti da un modello comune. Salvo in un caso, il centro del quadro è ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] . Giovanni rappresentati come pescatori. La prassi di non gettare in comuni discariche il vasellame di uso liturgico, ma di creare apposite fosse l'illuminazione delle chiese. In tal senso, differiscono dagli oggetti che attualmente consideriamo ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] agli esempi francesi e tedeschi e talora si evita addirittura di penetrare il senso di "un'epoca oscura tra noi" (Toesca, 1927), come il (Hauttmann, 1929). Le reali e durature caratteristiche comuni sono: la subordinazione e poi la correlazione di ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] piani; t. di 10-15 m di lato sono ora comuni, e tali misure vengono spesso largamente oltrepassate. A Demetriade, le , Priene, Eraclea. Nel tardo ellenismo, infine, il senso decorativo prevale sulle esigenze puramente militari nelle t. di Paestum ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...