PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] linguistica italiana in Nordamerica quanto dell’influenza in senso opposto a quella menzionata, ossia quella dell’ nomi importati direttamente dall’Italia che abbiano dato luogo a lessico comune nell’AE e nel CE non sono sempre facili da individuare ...
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Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso [...] del 1892 Tonio è lo scemo tradito). Il fenomeno è comune ad altri nomi cristiani, da Agnese a Battista, da Ambrogio irritavano peggio i nervi. Non vi trovavo alcuna proprietà, alcun senso. Come se, in fondo, i cognomi dovessero averne...».Ma ...
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Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] su quello di un parziale soggiorno terapeutico in una comunità in cui il ruolo protettivo dell’Ospedale è rappresentato di un manicomio, si è evidenziato che il manicomio non ha senso. Non è tanto il problema della trasformazione del manicomio in sé ...
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Il pensiero corre subito alla traduzione italiana di Working Girl (1988), Una donna in carriera, la celebre commedia di Mike Nichols con Melanie Griffith divenuta, per tramite dell’antonomasia, locuzione [...] comune in grado di fotografare – tra le altre cose – il rampantismo anni Ottanta del Novecento. Ma se di accostamento sbronza, e smaschera chiunque provi ad approfittarsi di lei.Il senso della pellicola è già in questo copione, senza bisogno di ...
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Francesco MercadanteLe parole dell’economia. Viaggio etimologico nel lessico economicoMilano, Il Sole 24 Ore, 2022 «Le parole dell’economia, molto di frequente, fanno anche paura. Anche? Sì, anche, cioè [...] , fuorché quello dell'estensione dei malintesi» (XVII). Le parole della finanza spesso divergono dal sensocomune che queste acquisiscono nei lessici comuni: si pensi a costo, indebitamento, rischio… Ergo, risulta strategico giungere alla fonte delle ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] sapresti muoverti in essi con quella segreta ricchezza di sottintesi, di sensi e di appigli, che dà dignità poetica a un mondo.La di Toscana, resero abitabile l’area corrispondente all’attuale comune di Forte dei Marmi, dando l’avvio alla ...
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Tra i comportamenti oggetto di reprimende e lamentele degli adulti, il linguaggio delle nuove generazioni trova sempre il suo spazio: la lingua dei giovani è vista come una forma espressiva aliena e, nei [...] letterario e i dialetti, mentre mancava l’italiano dell’uso comune (secondo la formula di Vittorio Coletti). Non stupisce, allora, cringe, parola manifesto delle nuove generazioni: cringe è quel senso di vergogna o imbarazzo dovuto a situazioni o a ...
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Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] Un mare “delirante”: oinops e dionisismoSe per i greci antichi aveva senso parlare di un “mare colore del vino”, invertendo i termini, ’. In quest’ultima forma, l’aggettivo è termine comune del lessico medico, presente nel Corpus ippocratico (Natura ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] stacca la spina in un frammento d’estate, tornando nel comune della sua formazione, Lagonegro – cinquemila anime nella provincia ricercare nei propri posti d’origine. È significativo in tal senso l’affettuosa esortazione al suo amore, Ammò, don’t be ...
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Secondo un tema proverbiale enunciato già in Esiodo, per mantenersi felici è bene non viaggiare, perché «fuori dalla porta sta ciò che porta danno» (Hes. Op. 366). Il tema, ripreso in molti autori successivi [...] il mare», chi «non conosce le navi», si pone fuori dalla civiltà.D’altra parte, se sta nei proverbi il sensocomune, allora i Greci molto trasgredirono, perché molto viaggiarono per mare.Salvo eccezioni (come l’antichissima rotta da Creta all’Egitto ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
SENSO COMUNE
Guido Calogero
COMUNE È uno fra i termini filosofici che hanno maggiormente mutato di valore attraverso l'evoluzione storica. La sua origine è nella denominazione di κοινὴ αἴσϑησις ("sensazione comune") adottata da Aristotele,...
Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) è la razionalità che si suppone operi nella...