A livello internazionale, a partire dall’11 settembre, iniziavano politiche di allerta nei confronti della minaccia terroristica, in un mondo in cui tutto era incerto e allo stesso tempo la minaccia continua [...] , creavano un clima di insicurezza e bisogno di protezione. Su questo campo si riuscì ad inserire abilmente la Lega Nord, facendo apparire le sue prese di posizione antislamiche e contro gli immigrati una semplice esternazione del sensocomune. ...
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Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] linguistiche».
Una tale affermazione trova il suo senso per due motivi: anzitutto, una lingua etnica penalizza che la lingua, prima ancora di essere un codice di comunicazione, è un veicolo di istanze culturali. In Democrazia linguistica (1990 ...
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Per quel che concerne l’apprendimento delle lingue straniere, molti sono stati gli studi, nel secolo scorso e negli ultimi anni, in seno a quella che, parafrasando Umberto Eco, voleva essere la ricerca [...] incorrere in errori e senza dover assimilare irregolarità che trovano il loro senso in definite questioni diacroniche che interessano tanto al linguista e ben poco al comune studente di lingue straniere. In questo modo, una formula “nuova”, presente ...
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Pensare alla Resistenza come a un monumento granitico, monolitico, non è una prospettiva storica, tale da potersi adottare. La monumentalizzazione e la creazione del mito dell’inviolabilità del movimento [...] impartite delle direttive, «un orientamento in quel senso». Egli ipotizza dei contatti compromettenti fra partigiani menzione, si rimanda a Paolo Spriano, Storia del Partito comunista italiano-la Resistenza. Togliatti e il partito nuovo (Einaudi, ...
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Ero assorto nei miei pensieri. Rimuginavo fra me e me alcune parole che erano uscite per caso dalla bocca del mio nipotino più piccolo, un promettentissimo Esagono di lucentezza inconsueta e di perfetta [...] da un sentimento non dissimile da quello suscitato dai pensieri dell’occulto. Eppure non c’è affermazione più di sensocomune che il fatto che il mondo in cui viviamo è un continuum spazio-temporale quadridimensionale.
Proviamo quindi ad analizzare ...
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Il dibattito sul fine vita non manca mai di far discutere. Così è accaduto per casi ormai celebri come quello di Eluana Englaro, o quello più recente di Dj Fabo, accomunati da un medesimo schema: il singolo [...] che, constatando una situazione ormai insanabile, chiedono di interrompere le cure, e i genitori del bambino si oppongono.
Il sensocomune porterebbe a pensare che siano i genitori, e non i medici, a dover decidere sulla vita del bambino e che ...
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] interconnessa, attraverso nuovi mezzi di trasporto e di comunicazione. Il mondo, in qualche modo, sembrava rimpicciolirsi: contributo recente più importante in lingua inglese in questo senso, l’Handbook of Whiteheadian Process Thought, edito da ...
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Nel definire il concetto di identità non ci si può limitare a un’analisi univoca, ma è possibile esaminare almeno una triplice dimensione. Da un lato, viene in rilievo l’aspetto statico: si pensi alla [...] riferimento alle peculiarità del contesto sociale e allo spazio comune condiviso; solo in tal modo si potrà definire la la comunità di appartenenza, la tradizione, insomma tutto quanto ci hanno lasciato in retaggio gli “altri fornitori di senso”. Ne ...
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Il 1999 segna un momento di svolta nell’analisi del lavoro artistico di Jackson Pollock: il fisico Richard Taylor applica con due colleghi tecniche di analisi dei frattali ad alcuni quadri dell’artista, [...] punti di vista più recenti - indicativa è in questo senso la fondazione nel 1900 della Revue de synthèse historique da parte di fine Ottocento e inizio Novecento: la negazione della nozione comune che il tutto sia maggiore della parte ha dato il via ...
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«Noi, nella misura in cui possiamo dire “io”, siamo la nostra memoria». Queste sono le parole di Umberto Eco per descrivere uno dei misteri più complessi e affascinanti della nostra mente. Un mistero che [...] i meccanismi che la costituiscono e che la regolano, ma molti traguardi importanti sono stati raggiunti.
Nel sensocomune, così come in letteratura, viene descritta una memoria “volontaria”, che permette di ricordare intenzionalmente alcuni episodi ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
SENSO COMUNE
Guido Calogero
COMUNE È uno fra i termini filosofici che hanno maggiormente mutato di valore attraverso l'evoluzione storica. La sua origine è nella denominazione di κοινὴ αἴσϑησις ("sensazione comune") adottata da Aristotele,...
Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) è la razionalità che si suppone operi nella...