leghizzato
p. pass. e agg. Che ha subìto l’influenza delle strategie politiche e degli atteggiamenti della Lega.
• forse già in questi sentimenti sotterranei si celavano almeno due sottovalutazioni. [...] meglio l’illusione di protagonismo) dell’individuo singolarizzato, solo, povero, insicuro. esposto alla regressione del «sensocomune» berlusconizzato, leghizzato, egoistizzato. (Rina Gagliardi, Liberazione, 19 aprile 2008, p. 2, Primo Piano) • Louis ...
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Oxford, Scuola analitica di
Indirizzo della filosofia analitica (detto anche filosofia di O. o filosofia del linguaggio ordinario) sviluppatosi nel Novecento, tra le due guerre mondiali e nell’immediato [...] da un gruppo di professori dell’univ. di Oxford, i quali, riallacciandosi particolarmente alla filosofia del «sensocomune» di Moore e alle tecniche analitiche del ‘secondo’ Wittgenstein, hanno teorizzato la filosofia come «analisi del linguaggio ...
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antipoliticita
antipoliticità (anti-politicità), s. f. inv. Atteggiamento di rifiuto, ostilità o estraneità nei confronti della politica e delle sue manovre.
• Un uomo politico, tanto più un leader, [...] , in Italia, una cosa ancora più difficile. Vale a dire la capacità di sottrarsi all’egemonia che sul sensocomune accreditato e sul discorso pubblico ufficiale esercita (arrivo a pensare quasi senza neppure accorgersene) la Sinistra: una capacità ...
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Clifford
Clifford William Kingdon (Exeter, Devon, 1845 - Madera 1879) matematico e filosofo inglese. Formatosi al King’s College di Londra e al Trinity College di Cambridge, nel 1871 ebbe la nomina a [...] che costituisce il suo ambiente vitale. Autore di un’opera di alta divulgazione scientifica, The common sense of the exact sciences (Il sensocomune delle scienze esatte, 1885, completata da K. Pearson), nel 1876 scrisse On the space - theory of ...
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bonolizzazione
s. f. (iron.) Adeguamento ai modi, ai tempi e ai ritmi di Paolo Bonolis, conduttore televisivo.
• Sanremo sembrava «Amici»: ha ospitato la dark lady di «Amici», ha convogliato il pubblico [...] parla di «bonolizzazione» del Festival rende plasticamente evidente che tutto, in tv, deve confrontarsi con il sensocomune. Il sensocomune non va mai contrastato, per carità, ma non va neppure perpetuato ritualmente: va semplicemente rivitalizzato ...
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Minsky
Minsky Marvin Lee (New York 1927) scienziato cognitivo e matematico statunitense. Dopo la laurea in matematica a Harvard (1950) e il dottorato a Princeton (1954), ha lavorato al mit (Massachusetts [...] in campi quali la teoria della visione, la robotica, la rappresentazione della conoscenza, il ragionamento del sensocomune, l’apprendimento. Influenzato dalla nozione di «schema» dello psicologo inglese Frederic Charles Bartlett (1886-1969), Minsky ...
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cognato
. L'occorrenza di Rime LXXVII 14 ci conduce a un verso di dubbia interpretazione della tenzone di D. con Forese, sanno a lor donne buon' cognati stare; il Barbi (La tenzone di D. con F., in " [...] ripresa una pesante accusa di D. a Forese nel primo sonetto della tenzone. Altra ipotesi è che c. sia adoperato nel sensocomune; il verso allora potrebbe voler dire che i Donati si scambiavano tra loro incestuosamente le mogli.
In Cv IV XV 8 c ...
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incognito
Vincenzo Valente
Ricorre solo due volte, seguito da altro aggettivo che ne integra il senso. Di Pg VII 81 di soavità di mille odori / vi facea uno incognito e indistinto, si danno due letture [...] XIX 22-24.
Nel secondo esempio (Pd XVII 141 essempro ch'aia / la sua radice incognita e nascosa), l'aggettivo si trova nel sensocomune di " sconosciuto ", " oscuro ", e si contrappone a l'anime che son di fama note del v. 138. Si noti nei due esempi ...
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centrale
centrale [agg. Der. del lat. centralis, da centrum "centro"] [ALG] Di enti o proprietà relative al centro di una figura o a qualche ente particolare della figura medesima, che, pur non essendo [...] un centro nel sensocomune della parola, o anche non essendo un punto, ha qualche analogia con il centro. ◆ [ALG] Asse c.: per un sistema di vettori applicati con risultante R€0, è la retta parallela a R rispetto ai cui punti il momento risultante M ...
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anestetica
anestètica s. f. – Termine utilizzato nell’odierna riflessione teorica sui media per definire l’ottundimento della sensibilità provocato dalla diffusione e dalla spettacolarizzazione di immagini [...] di ‘anestetizzazione’ e di contrazione del sentire il filosofo Pietro Montani nei suoi libri Bioestetica. Sensocomune, tecnica e arte nella società della globalizzazione (2007) e L’immaginazione intermediale. Perlustrare, rifigurare, testimoniare ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...