Conoscenza umana tra verità e scetticismo
Massimo Dell’Utri
Nuove idee su un vecchio problema
Che cosa si debba intendere per conoscenza, quali ne siano le fonti e quali i metodi per ottenerla sono [...] di fatto possiamo basare – ancorché temporaneamente – le nostre giustificazioni epistemiche sugli enunciati e sui giudizi forniti dal sensocomune: di questi è lecito non dubitare, almeno fino a quando conserveranno la loro utilità cognitiva. E a ...
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Croce e Dewey
Brian P. Copenhaver
Le ragioni di un ‘conflitto’
John Dewey e Benedetto Croce morirono nel 1952, a distanza di sei mesi l’uno dall’altro, dopo aver vissuto due vite lunghe durante le quali [...] ., p. 38). Croce ritiene che confondere il semplice materiale della sensazione con l’intuizione sia contrario al sensocomune, sebbene si possa ammettere, come avevano sostenuto David Hume e i cosiddetti sensisti, che le sensazioni possono emergere ...
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Controllo e privacy della vita quotidiana
Stefano Rodotà
Dalla tutela della vita privata alla protezione dei dati personali
Sono state le innovazioni tecnologiche a riaprire, agli inizi degli anni Settanta [...] l’‘uomo di vetro’, e si legittima con l’argomento, continuamente proposto e che tende a produrre un pericoloso sensocomune, secondo il quale la sorveglianza continua e generalizzata, la cancellazione di ogni ragionevole brandello di privacy, possono ...
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Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] non l’origine, ma al contrario la conseguenza del tentativo di dare un fondamento apodittico e inconcusso alle certezze del sensocomune. Ma Williams rileva come nella sfera della vita quotidiana l’uomo non sia minimamente assalito dai dubbi e dalle ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] quello della misurazione.
Innanzitutto va precisato che nel sensocomune l'essere poveri è considerato un disvalore: di
È una marginalità che si riscontra nel campo culturale, inteso in senso lato, e che non ha strettamente a che vedere con la ...
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Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] e si decostruisce nel continuo rapporto che l’Io ha con il mondo esterno. Appare evidente quanto sia ambiguo il sensocomune che fa percepire il corpo come un’entità immutabile e autoreferenziale, mentre esso è inafferrabile. È un costrutto simbolico ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] rapporto a chi la aveva subita. Eppure, questa revisione dell’immagine storiografica stenta a tutt’oggi a essere recepita nel sensocomune storiografico, a diventare una vulgata. Agli occhi dei più, a differenza della Shoah, che ha ormai assunto il ...
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Economia e felicità
Luigino Bruni
Una nuova scienza?
Gli studi sulla felicità sono uno degli elementi di maggiore novità e interesse nell’ambito della ricerca economica, psicologica e sociale contemporanea. [...] » (2004, p. 69).
Espresso in questi termini, il paradosso della felicità risulta semplice da comprendere con il solo sensocomune. In realtà la storia è più complessa. Prima di addentrarci nell’analisi può essere utile una considerazione di carattere ...
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Evoluzione biologica ed evoluzione culturale
Francesco Ferretti
Secondo una definizione che si impone per la chiarezza intuitiva, l’essere umano è un «animale culturale». Dietro l’immediatezza di questo [...] di questo tipo.
Che la mente umana sia un risolutore generale di problemi è un’idea che, oltre che dal sensocomune, continua a essere sostenuta in psicologia. Da un punto di vista evolutivo, tuttavia, una concezione di questo tipo è totalmente ...
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La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] del mondo» in una serie di brevi scritti in cui «la filosofia si presenta immediatamente e viene assorbita come buon senso e sensocomune» (Lettere dal carcere, cit., p. 183). Nei quaderni il pensiero di Croce e il suo ruolo nella cultura e nella ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...