Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] civile, nella quale essa si ritagliava un vasto spazio d’azione, invocando il principio che, poi, sarebbe diventato sensocomune: la sussidiarietà, accennata nella Rerum novarum e sviluppata nella Quadragesimo anno (al n. 34). Uno spazio, occorre ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] ; e più in generale quella mescolanza di scetticismo e di nichilismo epistemologico che è il minimo comune denominatore del sensocomune nella società dello spettacolo, dei simulacri e della totale requisizione dell’immagine del mondo a opera ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] suoni, degli odori, dei gusti, del calore e di tali altre qualità, negli organi dei sensi esterni; l'impressione delle loro idee nell'organo del sensocomune e dell'immaginazione, la ritenzione o l'impronta di queste idee nella memoria; i movimenti ...
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Scienza e processo
Michele Taruffo
La scienza nel processo
Il ricorso alla scienza per accertare i fatti nell’ambito del processo, civile e penale, è un fenomeno che risale indietro nel tempo. È dovuto [...] al diritto il giudice è un quisque de populo poiché dispone soltanto delle conoscenze che appartengono alla cultura media e al sensocomune del luogo e del tempo in cui opera (Taruffo 2002, p. 121; Twining 2006, pp. 313, 335, 443). Egli può solo ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] con la conquista motorio-percettiva del mondo, un altro cruciale problema riguarda la memoria e l’attenzione. Il sensocomune ci ha insegnato quanto difficile, se non impossibile, sia immaginare una conoscenza senza memoria, un atto conoscitivo che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] giro di pochi anni in Italia si passa, sull’onda di impressionanti mobilitazioni sociali, da un’inedita espansione di un sensocomune culturale venato di marxismo a un suo rapido ripiegamento, culminante in una ‘crisi del marxismo’ che costituisce il ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] tali principî ideali sono entrati a far parte di costituzioni scritte, sono diventati anch'essi diritto positivo nel sensocomune di questa parola. Cade del positivismo giuridico tradizionale anche il valore che pretendeva di essere assoluto, della ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] , affermando, per esempio, che l'uomo e i corpi viventi erano delle macchine, incorsero nella critica devastante del sensocomune. Già nel 1683 Bernard Le Bovier de Fontenelle osservò ironicamente: "Voi dite che gli animali sono delle macchine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Descartes è un filosofo tutto speciale, la cui biografia è intimamente legata alla sua filosofia [...] impressioni degli oggetti esterni e anche quelle dell’anima, vale a dire, a essere l’organo o la dimora del sensocomune, dell’immaginazione e della memoria. Poi questa medesima aria, o questi medesimi spiriti scorrono dal cervello attraverso i nervi ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] postmodernità stanno proprio, dopo la caduta delle grandi ideologie e la fine di ogni certezza, nella ricerca di un sensocomune diverso e nuovo. Ovunque è possibile osservare i sintomi del mutamento in corso: l’affermazione di un individualismo ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...