Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] a ciascuno di questi gruppi nei miti, ma anche nei riti, nei costumi, nel linguaggio e nel sensocomune; nelle leggende, nelle fiabe, nei proverbi, negli indovinelli, nelle superstizioni, nelle loro rappresentazioni letterarie e pittoriche, nella ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] oggetto del metafisico, l'ente in quanto ente non è nè l'ente particolare delle scienze della natura, nè l'ente vago del sensocomune [...]: è l'ente reale in tutta la purezza e l'ampiezza della sua intelligibilità o del mistero che gli è proprio" (v ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] e a passare da un medium all’altro – sin dall’infanzia, l’età in cui costruiamo quel complesso edificio denominato sensocomune. Di qui due conseguenze cruciali per la morfologia romanzesca attuale.
La prima risiede nel fatto che in un momento in cui ...
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virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] (XV 2, seconda occ.). Analogamente, la sensibile virtude, corrispondente alla parte del cerebro dinanzi (‛ sensocomune '), è quella che riceve le impressioni dei sensi esterni (Cv III IX 9). In III IX 10 virtù visiva, secondo la teoria platonica, è ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] perdendo i colori fino a trasfigurarsi e a richiedere, per poterla conservare e quindi osservare, un restauro. Il sensocomune assegna alle immagini rubate alla realtà una vita eterna, nonostante l'erroneità di questa credenza sia nell'esperienza di ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] sola città d’Italia che non abbia memorie esclusivamente municipali») e, soprattutto, permetterebbe di assecondare il «sensocomune della nazione». Una scelta, dunque, questa del governo, che appare condizionata più dal particolare contesto storico ...
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Tiro a volo
Bruno Marchesi
La storia
Dai volatili ai piattelli
Nei primi anni del 19° secolo i cacciatori inglesi inventarono il trapshooting. L'idea di questa nuova forma di sport nacque come risposta [...] istituzionali il tiro a volo italiano vide riconosciuta e garantita dalla legge la sua funzione sociale (del resto, era già sensocomune il divieto del tiro a volo su uccelli, che sarebbe divenuto legge l'11 febbraio 1992).
Alla sfida ambientale la ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] tratta essenzialmente di casi nei quali esiste capacità in eccesso entro un'unità produttiva indivisibile: l'argomentazione di sensocomune consisteva nell'asserire che vi era un vantaggio sociale a utilizzare la capacità produttiva in eccesso fino a ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] .
Ancora più sconcertante è il fatto che un risultato così paradossale discenda da un'ipotesi che appare più vicina al sensocomune di quanto lo fosse quella di Cournot. Nonostante la sua apparente ragionevolezza, l'ipotesi di Bertrand produce altre ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] è invece Gibellina, cittadina della valle del Belice distrutta dal terremoto del 1968, ora città d’arte, ma non nel sensocomune del termine. Qui, infatti, per la prima volta, l’arte ha tentato di supplire all’assenza di pianificazione urbanistica ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...