Filosofo ed economista inglese (Londra 1806 - Avignone 1873).
Figlio del filosofo ed economista James M., nacque a Londra, dove il padre si era trasferito dalla natia Scozia per seguire la propria vocazione [...] credere nell’esistenza degli oggetti e nell’identità personale non è necessario, secondo M., ricorrere alle intuizioni del sensocomune, come aveva ipotizzato Reid in risposta a Hume; tale operazione è possibile anche mantenendosi nei confini di una ...
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Giancarlo Bosetti
Essere o non essere Charlie
L’attacco terroristico del 7 gennaio 2015 al giornale satirico ha prodotto un eccezionale momento di solidarietà globale contro la violenza ma anche riaperto [...] potere, ma anche la libertà della provocazione, dell’offesa al sensocomune e anche ai sentimenti religiosi, in una parola: la Khomeini. Una pratica della libertà di espressione senza senso del limite può produrre effetti negativi tali che ...
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medicina, storia della
Gilberto Corbellini
Le origini della medicina risalgono alle tecniche e ai rituali empiricamente utilizzati dall’uomo sin dall’inizio dell’evoluzione culturale per affrontare [...] sempre più lontane dagli eventi naturali, mentre la psicologia umana continua a usare categorie e valori radicati nel sensocomune. Tutto questo crea contraddizioni, disagi e sofferenze, e limita di fatto l’uso di potenzialità conoscitive e tecniche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il De revolutionibus orbium coelestium (1543) dell’astronomo polacco Niccolò Copernico [...] . Ad essa si oppongono concezioni basate sul sensocomune, la fisica aristotelica e la presunta incompatibilità di entrambi. Perché fra cose mosse in modo eguale nello stesso senso non si percepisce movimento, intendo dire fra l’oggetto veduto e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La loggia (lodge), luogo di riparo e di incontro dei muratori di Scozia associati in corporazione, [...] degli anni Quaranta riassume bene – anche se in negativo – un corpo di credenze atto a caratterizzare un “sensocomune” massonico: vi sono elencate le dodici “empie massime” fatte circolare nella forma del testamentoconfessione di un massone sul ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di automazione solo 50 anni fa risultava assolutamente estraneo al senso [...] quei sistemi e di quei processi che consentono la possibilità di comunicazione non solo tra esseri viventi ma anche tra macchine, è base a un processo molto simile alle percezioni dei sensi dell’uomo e alla sua intelligenza. Questa caratteristica ...
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infinito
infinito astrazione matematica (espressa dal simbolo ∞) che indica una grandezza illimitatamente grande o che può essere fatta crescere in modo illimitato. L’esempio più elementare è costituito [...] dall’analisi matematica, la considerazione dell’infinito attuale generò paradossi e antinomie, cioè fatti non intuitivi e contrari al sensocomune, ancora più radicali. Per esempio, i punti di un segmento, anche piccolo, sono tanti quanti i punti di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Affermatosi negli ultimi decenni del secolo come movimento artistico internazionale, [...] vogliono esprimere un pensiero ma, conclude Gauguin, vogliono ottenere “armonie e sinfonie che non hanno niente di reale nel sensocomune del termine”. In un’armonia cromatica libera da impegni con la “realtà” non ha diritto di cittadinanza la legge ...
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ZANTEDESCHI, Francesco.
Marco Ciardi
Nacque a Dolcé, un paesino della val Lagarina, in provincia di Verona, il 18 agosto 1797 da Bartolomeo e Domenica Loro.
A causa delle difficoltà economiche della [...] somma io spero di persuadere voi, Matteucci, ed altri ingegni elevati e nutriti di buoni studi, ma anche le teste dotate di sensocomune le quali sanno i primi elementi di fisica. Non ne risulta perciò, come ben capite, che le teste preparate a modo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Studioso dai vasti interessi, Stevino riassume in sé la figura dello scienziato puro [...] delle leggi, ma anche degli ordinamenti politici e sociali esistenti. È una norma apparentemente basata su precetti del sensocomune, che però ha le sue radici nel contesto della vita politica delle Province Unite, uscite vittoriose dalla ribellione ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...