DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] se sia proprio necessario andare in Francia a prendere il romanzo detto d'appendice, con quel beneficio del senso morale e del sensocomune che ognuno sa". L'intenzione di scrivere per un pubblico vasto, sul modello della narrativa d'appendice di ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] delle diverse culture del corpo. Ogni società ha avuto e ha i propri standard di erotismo, un proprio sensocomune dell'erotismo. Ciò dipende anche dalle differenti percezioni della corporeità e dal diverso concentrarsi dell'attenzione collettiva su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] Bari, Laterza, 2006
Deve fare cioè solo le cose che tendono al bene comune e che non arrechino danno ad altri (o che, fatte da altri, non morale, e presuppone una sorta di sensocomune (§20, 40) e una comune capacità di apprezzare una regolarità priva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Circa il problema della conoscenza, il pensiero medievale ha elaborato vari modelli [...] .
I, q. 78, a. 4, resp. Concludendo, per apprendere le qualità sensibili servono i sensi propri e il sensocomune [...]. Per raccogliere però e per conservare queste percezioni abbiamo la fantasia o immaginativa; [...] una specie di ricettacolo delle ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] loro verità. Impariamo le parole 'da certi contesti', ci ha insegnato Wittgenstein: e il suo insegnamento è rapidamente diventato sensocomune. È nel contesto del montaggio e del film che un fotogramma acquista la valenza significante di una parola ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] è uno dei tratti che caratterizza, anche secondo il sensocomune, l’amministrazione pubblica. Decidere un corso d’azione più meno tutti ci intendiamo secondo una intuizione di sensocomune, ma che diviene sfuggente quando si passa alla formulazione ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] , alle amicizie, alla devozione religiosa. La corrispondenza fra Margherita ed il D., ricca di notazioni ispirate al buon sensocomune, punteggia gran parte dei 34 anni di una vita matrimoniale nel corso della quale gli episodi salienti (le assenze ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] , sempre così acuta, ai fatti di lingua, e tale senso nativo della lingua venne precisandosi in una più chiara adesione al stolto. Di Socrate, Eulenspiegel, Pinocchio e altri trasgressori del sensocomune, Torino 1997, pp. 170-175; F. Tempesti, ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] . Come in altri ambiti metodologici, anche nell'analisi del contenuto il problema dell'obiettività, anziché essere lasciato al sensocomune - come tende a fare lo stesso Berelson - deve essere posto in termini di rapporto tra ipotesi e procedure ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero reazionario conosce la sua compiuta manifestazione intellettuale nella prima [...] l’arco teorico che va dal materialismo sensista alla metafisica kantiana, a cui contrappone la tradizione e l’autorità del sensocomune.
Al centro del Saggio sull’indifferenza in materia di religione, la sua opera principale, risalente ai primi anni ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...