essaminare (esaminare)
Enrico Malato
Nel sensocomune e generico di " prendere in esame ", " considerare attentamente ", " valutare ", il verbo è usato soltanto una volta nel Convivio, ove gli editori [...] intelletto continui pensieri di considerazione e di valutazione del valore di quella gentil donna.
In altri luoghi appare nel senso generico di " interrogare ", " domandare " (Pg III 56 E mentre ch'e' tenendo il viso basso / essaminava del cammin la ...
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infondere
Napoleone Eugenio Adamo
Nel senso, comune anche oggi, di " instillare ", " suscitare ", detto del sole che co li bei raggi infonde / vita e vertù qua giuso, Rime LXXXIII 99.
Lo stesso valore [...] in Pd VIII 86 l'alta letizia / che 'l tuo parlar m'infonde, " m'ispira ", e in sei luoghi del Convivio, nei quali il soggetto è sempre Dio che ‛ infonde ' virtù o particolari doni propri della sua natura ...
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estatico
Enrico Malato
Nel sensocomune di " che è proprio dell'estasi ", " che dà estasi ", l'aggettivo è usato una sola volta, in Pg XV 86 Ivi mi parve in una visïone / estatica di sùbito esser tratto: [...] secondo una chiosa del Lana ripetuta quasi testualmente dalla maggior parte dei commentatori successivi, visione estatica " è quando la mente non è alienata da stupore, ma è alienata da alcuna rivelazione, ...
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allegrarsi
Lucia Onder
Nel sensocomune (frequente nella lirica coeva a D.) di " sentirsi lieto, contento ", in If XXVI 136 Noi ci allegrammo, e tosto tornò in pianto, dove indica l'atteggiamento di [...] la loro nave. Anche in Fiore CC 13 Amor trovai che mi diè gran conforto / co l'oste sua, e molto m'allegrai.
In senso figurato, è detto dell'aria dolce che dal sol s'allegra (If VII 122), " si fa bella e chiara " (Boccaccio), " si ravviva " per la ...
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addurre
. Nel sensocomune di " recare ", " apportare ", in If X 98, XXXIII 44, Pd XXII 41 (figurato). Vale " produrre ", " causare ", in If XIV 129 non de' addur maraviglia al tuo volto; " portare ", [...] in Cv IV XXI 5 lo intelletto possibile... in sé adduce tutte le forme universali; estensivamente per " ricondurre ", in Rime LXXXIII 93 sì come il sole al cui esser s'adduce / lo calore e la luce : " Si ...
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rintoppare
Ricorre nel sensocomune di " rattoppare ", " rappezzare ", nella descrizione delle varie attività che si svolgono nell'arzanà de' Viniziani: chi ribatte da proda e chi da poppa; / altri fa [...] remi e altri volge sarte; / chi terzeruolo e artimon rintoppa (If XXI 15). Per il verbo, cfr. Parodi, Lingua 267 ...
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senso
Termine che presenta una complessa stratificazione semantica, potendo indicare, volta a volta: (1) la facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni, ossia la sensibilità; (2) ciascuna [...] stati secondo la successione temporale (➔ tempo), poi (nella Critica del giudizio) sottoponendo a radicale reinterpretazione la nozione di sensocomune, in una prospettiva volta a chiarire la condizione di possibilità del giudizio estetico. Un deciso ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a un ulteriore consolidamento della tradizione del nuovo. Nasce, come poesia pura, un linguaggio in cui si è perso il sensocomunicativo del gesto e della figura, ma non il loro carattere distintivo, che diviene solo sempre più intellettualizzato. La ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] , centrale e indefinibile di sentimento, da Kant chiamato più precisamente ‘sensocomune’. E il ‘senso’ o ‘sentimento comune’ – quel ‘libero gioco delle facoltà’, immaginazione e intelletto, che rendeva possibili i giudizi di gusto caratterizzati ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] così la varietà di geometrie possibili è illimitata. Nella nuova concezione della geometria di Klein la lontananza dal sensocomune non è caratteristica della sola geometria non euclidea, ma appartiene già alla differenza fra il mondo dell’ordinaria ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...