Di questa donna, il cui nome ebbe tanta risonanza anche nelle letterature moderne, conosciamo in realtà assai poco. Nel deterrminarne la figura abbiamo la scelta fra due gruppi d'informazione: a) un gruppo [...] e l'etèra - si trovavano come fusi e mischiati nella persona d'A.: e poche cose urtano e irritano il sensocomune quanto l'ardimento con cui le personalità più fervide rompono schemi e divieti sociali. Alla moglie non si voleva consentire altro ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] sul concetto della dignità umana, pieno di discrezione e di equilibrio, e armato, più che di rigore logico, del sensocomune. La sua pedagogia, esposta nel De liberis recte instituendis, riguarda l'educazione domestica, della quale però lo stato deve ...
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Che cosa debba intendersi per cenestesi (Gemeingefühl di Henle) non è ben chiaro attraverso le molte definizioni degli autori. Per Henle è il "sentimento generale corporeo"; per Condillac, il "sentimento [...] il primo teorizzatore della cenestesi: nella sua dottrina, infatti, del "sensocomune", quale unità fondamentale di tutte le singole attività senzienti, questo "sensocomune" è considerato, da una parte, come facoltà propriamente inclusa nella sfera ...
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I filosofi, a cominciare dal tardo stoicismo, designano col termine di consensus gentium il criterio di verità per il quale una tesi appare come vera in quanto in essa convengono, al di là delle singole [...] . Più tardi, nella prima fase della storia del pensiero moderno, essa si presentò nell'aspetto della dottrina del "sensocomune", inteso come il complesso di quelle verità che ogni intelligenza doveva di necessità riconoscere: ma già in questa ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] anche il privato – ridussero l’ambito di applicabilità del d. romano comune, ma in materia di d. privato si riferirono per lo più Con un certo ritardo, anche la Germania procedette in questo senso: furono emanati nel 1861 il Codice di commercio, nel ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] si occupa delle origini e della struttura delle cose. Nota comune ai diversi filosofi è la ricerca del principio della realtà, ciò che nella realtà è più significativo, è portatore di senso. E il senso è appunto dato da quel processo onde l’uomo ha ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] , ma spettano a entrambi i genitori, che le esercitano in comune: la patria potestà del vecchio codice è ora la potestà dei , ma complessivamente la realtà familiare resta sovrafunzionale, nel senso che essa costituisce una risorsa e un vincolo che ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] a. del disegno, laddove questo è inteso sia come ‘idea’ sia come strumento materiale di progettazione dell’opera, comune alle tre arti. In Francia, nell’ambito del dibattito teorico istituzionale sviluppatosi dalla seconda metà del 17° sec., le ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] finanze; si parla a volte anche di e. pubblica nel senso di e. generale o studio dell’attività economica dal punto di e il gas, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato – indipendenti ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] alla rivoluzione e al nuovo assetto sociale. Ma è democratico anche in un senso più tecnico, perché la sua organizzazione, modellata sulla Comune parigina, viene raffigurata in termini di democrazia diretta. Terminato il periodo di transizione ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...