BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] esse appariranno, se si considera che egli si muove in un contesto storico interamente dominato dalla estetica del sensismo. È pur vero tuttavia che questi spunti preromantici (come altri che sembrano anticipare la teoria neoclassica del "bello ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] anima, un poemetto in due libri di argomento filosofico-didattico, in cui l'autore si prefigge di combattere il sensismo. Scritto, come viene precisato nella prefazione, in età giovanile, fu pubblicato nella "nuova edizione con aggiunte" delle Poesie ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] , del poeta aspettato, derivasse la propria spiritualità e cultura dal travaglio del tempo e da un sentire "dantesco": dal superamento del sensismo è del byronismo e da un operoso ritorno a Dante. Non più il Dante "montiano" (benché il C. rammentasse ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] il beneficio ricevuto per l'influsso della filosofia dalla poesia dei Greci e dei Latini. In termini di equilibrato sensismo è confutata un'opinione dei letterato mantovano sull'istinto come risultato di un processo d'assuefazione, che pare ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] polemica in favore della tolleranza e della libertà religiosa. Essa prepara altresì una rivoluzione negli spiriti. Con esse il sensismo di Locke mette radici in Francia determinando il tramonto delle idee innate, dell'anima che pensa sempre e del ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] , l'Illuminismo è considerato un'età composita e perfino contraddittoria, nella quale il razionalismo può convivere con il sensismo, il sublime, il pathos, un forte senso della storicità. E, lasciati i pregiudizi nazionalistici degli anni Trenta, se ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] stile nel tentativo, riallacciandosi in parte al Peregrini, di legittimare il discorso metaforico sul piano di un sensismo aristotelico ricondotto allo studio diretto delle cose, corrisponde alla stessa struttura mentale del Pallavicino, al suo abito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] barocche, in modo che la letteratura assimila, anche con l’aiuto degli strumenti analitici offerti dal sensismo, le esigenze del linguaggio scientifico, fatto di efficacia, chiarezza, precisione, economia, traducibilità. Sono aspetti individuabili ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] anche alla discussione non pregiudiziale, e in qualche caso simpatetica, delle proposte illuministiche (con l'esclusione del sensismo radicale e del materialismo d'un Holbach). Dopo la sospensione del 1796 la rivista riprese le pubblicazioni nel ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] Barocco al Decadentismo. Studi di letteratura italiana raccolti da V. Santoli, Firenze 1957, pp. 58-245; R. Spongano, La poetica del sensismo e la poesia del P., Bologna 19643; G. Petronio, P. e l’illuminismo lombardo, Bari 19722; N. Bonifazi, P. e ...
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sensismo
s. m. [der. di senso]. – In filosofia, dottrina gnoseologica radicalmente empirista, che, in polemica con ogni forma di innatismo e di razionalismo, considera la sensibilità come fonte unica di tutte le forme di conoscenza, spec....