BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] esse appariranno, se si considera che egli si muove in un contesto storico interamente dominato dalla estetica del sensismo. È pur vero tuttavia che questi spunti preromantici (come altri che sembrano anticipare la teoria neoclassica del "bello ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] anima, un poemetto in due libri di argomento filosofico-didattico, in cui l'autore si prefigge di combattere il sensismo. Scritto, come viene precisato nella prefazione, in età giovanile, fu pubblicato nella "nuova edizione con aggiunte" delle Poesie ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] il riconoscimento dell'utilità, questi novatores si attirarono le persecuzioni della Chiesa, timorosa che il loro sensismo virasse verso posizioni esplicitamente materialistiche.
Il grande processo del 1694 contro gli "ateisti" dissolse l'illusione ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] , del poeta aspettato, derivasse la propria spiritualità e cultura dal travaglio del tempo e da un sentire "dantesco": dal superamento del sensismo è del byronismo e da un operoso ritorno a Dante. Non più il Dante "montiano" (benché il C. rammentasse ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] influiva sulle sue posizioni filosofiche: discutendo di socialismo, teoria che faceva derivare non dall'idealismo germanico ma dal sensismo francese, il C., per il quale l'istituto della proprietà privata andava corretto e temperato, non soppresso ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] sistema eclettico, in cui a principi della filosofia scolastica si giustapponevano principi desunti dall'empirismo e dal sensismo. Partendo dalla teoria sensistica che originariamente l'anima umana è solo ricettiva, egli affermava la convenienza dei ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] il beneficio ricevuto per l'influsso della filosofia dalla poesia dei Greci e dei Latini. In termini di equilibrato sensismo è confutata un'opinione dei letterato mantovano sull'istinto come risultato di un processo d'assuefazione, che pare ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] di Studii filosofici, in forma aforistica, in cui accomunava autori e correnti filosofiche diverse (lo scetticismo greco, il sensismo settecentesco, Immanuel Kant) sulla base di una stessa matrice soggettivista, frutto di amor proprio nel dilatare i ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] materialismo biologico che fece emergere divisioni nell'intellettualità italiana) denotino adesione al materialismo in ontologia o al sensismo in gnoseologia. Si può aggiungere che negli anni Settanta il F. aderì al progetto di enciclopedia italiana ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] sintonia con le grandi tradizioni platonico-agostiniana e aristotelico-tomista, ma chiaramente moderna, ancorché critica sia verso il sensismo, il materialismo, l’empirismo e lo scetticismo, sia verso il razionalismo e l’idealismo. Dopo avere, dunque ...
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sensismo
s. m. [der. di senso]. – In filosofia, dottrina gnoseologica radicalmente empirista, che, in polemica con ogni forma di innatismo e di razionalismo, considera la sensibilità come fonte unica di tutte le forme di conoscenza, spec....