L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] ripetitive originate nei recettori pe;riferici raggiungono i nuclei sensoriali specifici del talamo tramite i fasci spino-talamico anteriore e laterale (vie delle sensibilitàtattile, termica e dolorifica) e i fasci di Goll e di Burdach (vie delle ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] a raffio delle ultime 4 dita, su cui si aggancia l’oggetto. Tale capacità prensile, insieme alla sensibilitàtattile dei tegumenti e alle sensibilità profonde rende la m. capace di compiere i lavori più fini e complessi oltre che di apprezzare e ...
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In zoologia, nome attribuito a strutture diverse che non presentano analogia né omologia funzionale e hanno come caratteristica comune l’allungamento e la flessibilità di parti cefaliche in qualche modo [...] connesse con la respirazione, la sensibilitàtattile o la prensione dell’alimento.
Caratteristica è la p. degli elefanti, costituita da un lungo prolungamento tubolare del naso e del labbro superiore, a superficie rotondeggiante sul davanti e sui ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] meccanocettori della mano dell'uomo (cute glabra). Un recente simposio (v. Zotterman, 1976) tratta di questo argomento. La sensibilitàtattile della cute provvista di peli è mediata da fibre mieliniche spesse, dotate di alta velocità di conduzione (v ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] delle superfici ventrali del corpo, in un aumento di vascolarizzazione delle aree spiumate e in un aumento di sensibilitàtattile. Attraverso quest'area il canarino femmina riceve una stimolazione dal nido che ha costruito e dalle uova che ...
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elefanti e mammuth
Giuseppe M. Carpaneto
Giganti in estinzione
Gli elefanti viventi sono gli ultimi sopravvissuti di una stirpe di mammiferi che ha iniziato a evolversi 50 milioni di anni fa dando origine [...] di un abitante di una città).
Pachidermi
La pelle degli elefanti è molto spessa, fino a 4 cm, ma dotata di grande sensibilitàtattile. La cute è provvista di peli eretti e sparsi con funzione sensitiva. Pelle spessa e assenza di pelliccia sono due ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] termica e quella dolorifica, le cellule del nucleo proprio del corno posteriore la componente tattile della sensibilità protopatica.
I neuroni di collegamento sono situati nella base del corno posteriore e nella zona confinante della commessura ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] della l., a una parte di quella del pavimento della bocca e alle ghiandole sottomascellari e sottolinguali; provvede alla sensibilità gustativa dei due terzi anteriori della lingua.
Aspetti medici
La l. può essere sede di malformazioni e malattie ...
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Il termine sta a indicare il processo di acquisizione e di modificazione di capacità e abilità comportamentali degli organismi viventi animali e umani, nel corso delle esperienze nell'ambiente. Psicologia, [...] frequenza degli stimoli e dalla loro intensità rispetto a soglie di sensibilità organica minime, massime e differenziali (E.H. Weber-G.T ), alla comparsa di un ''segnale'' acustico, luminoso, tattile (S neutro), che aveva più volte preceduto di pochi ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] Rizzolatti e altri, 1971); per quel che concerne la modalità tattile, è stata anche dimostrata l'importanza dell'emisfero destro quando questo modo le afferenze aspecifiche partecipano in modo sensibile al controllo sia dello stato di vigilanza sia ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
tattile
tàttile agg. [der. di tatto; cfr. il lat. tactĭlis «tangibile»]. – Del tatto, che riguarda il senso del tatto: sensazioni t.; sensibilità t.; agnosia t. (v. agnosia); punti t., i punti dell’epidermide che hanno sensibilità al tatto....