La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] newtonianesimo halleriano sia stato ben lontano dalla ricezione superficiale di un'atmosfera diffusa o di concetti banalizzati (1700-1768), avevano già illustrato l'innervazione e la sensibilità di quelle strutture. Significativo fu il caso di Caldani ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] correlazione tra i livelli di progesterone e la sensibilità all'ossitocina è dimostrata dal fatto che in decidua, il vero distacco si realizza tra la porzione più superficiale dell'endometrio (strettamente unita alla placenta) e quella sottostante, ...
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Tribologia
Jacqueline Krim
In questo articolo saranno discussi alcuni tra gli ultimi sviluppi nel campo della tribologia, la disciplina che studia l'attrito, l'usura e la lubrificazione. I materiali [...] il carburo di vanadio (VC) ‒ in funzione dell'ossidazione superficiale. Nel loro studio, per il tramite della LEED e della sonde sperimentali delle regioni tipiche d'interfaccia e alla sensibilità degli strati di bordo agli effetti di confinamento. ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] che si svolge in un mezzo che si può considerare illimitato; in contrapp. a onda superficiale. ◆ [MCF] O. d'urto: o. di volume in un fluido, con teoricamente rivelabile con un rivelatore di sensibilità infinitamente grande, coinciderebbe con la ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] e un massimo di 30 °C. Pochi reperti sono sensibili a questi valori estremi di temperatura. Se consideriamo le U.R. per ferro e piombo). I protettivi superficiali vengono selezionati tra quelli che offrono caratteristiche idonee al trattamento ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] di libri stampati, il modo di leggere, la sensibilità nei confronti dei libri e il loro uso subirono infatti ' di lettura che egli individuò ‒ troppi libri, lettura veloce e superficiale, passaggio da un libro all'altro invece di leggere un libro per ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] popolo, che scorrono segretamente anche nel fondo della superficiale civiltà moderna. Quel mostruoso Giappone, oggi incatenato, praticato (Coleman, Hornby 1996, p. 3).
Una sensibile propensione verso lo sport sostiene e caratterizza opere prodotte da ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] dell'eguaglianza di risorse invece offre un'interpretazione assai più sensibile al carattere e all'importanza speciali della libertà, in comunitaria che assegna un valore ipotetico e superficiale al compito etico rappresentato dal vivere nega l ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] o inscrivono l'immagine in un significato più semplicistico, superficiale o rigidamente dogmatico.
Per la psicologia archetipica le la sua figura mitica, quanto il dispiegarsi di una sensibilità archetipica che colga l'appartenenza di ogni cosa al ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] a corollario, una «vita religiosa spesso troppo superficiale e formalista». Meno prevedibile questo ulteriore doppio , nello spazio e nel tempo, delle nuove correnti di sensibilità religiosa – insieme col clero giovane delle regioni già pontificie, ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
epicritico
epicrìtico agg. [der. di epicrisi] (pl. m. -ci). – Di epicrisi, relativo a epicrisi (nel sign. medico): considerazioni e., le considerazioni conclusive dell’indagine autoptica e, per estens., di un qualsiasi studio clinico. In fisiologia,...