Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] di forme prive di gravità arriva a realizzare già nel 1942 la sensibilità nucleare del segno che gli sarà propria (per esempio, Le sorcier). e giapponese, su una maturazione interiore e non superficiale, anche nei più piccoli centri di provincia, non ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] o inscrivono l'immagine in un significato più semplicistico, superficiale o rigidamente dogmatico.
Per la psicologia archetipica le la sua figura mitica, quanto il dispiegarsi di una sensibilità archetipica che colga l'appartenenza di ogni cosa al ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] loro ampia diffusione, proporsi di conoscerle in modo meno superficiale e generico. A questo proposito si può senz'altro il rifiuto delle dottrine dei Caldei, cui lui pure era stato sensibile in gioventù, così drastico, che l'opera è stata vista come ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] Istorie siano un’opera notevolissima e che rivelino una sensibilità acutissima e a tratti geniale, non solo ‘politica’ parte, la potenzia di Neri», VI vii 9). Se a livello superficiale la morte di Baldaccio appare opera dei «cittadini dello stato [i ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] con pochi tratti quell’antifascismo di massa, ma superficiale, che caratterizzò i giorni immediatamente successivi all’8 di essere stati dentro gli eventi; dall’altro, una sensibilità morale e risorse linguistiche più raffinate, maturate nel corso ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] a corollario, una «vita religiosa spesso troppo superficiale e formalista». Meno prevedibile questo ulteriore doppio , nello spazio e nel tempo, delle nuove correnti di sensibilità religiosa – insieme col clero giovane delle regioni già pontificie, ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] a tacere la voce della coscienza e di coprire con una superficiale devozione la mancanza di vero senso morale:
«chacun y a appris e la capacità di rivivere le fonti con spirito sensibile e ricostruttivo; l’elevazione sulle tendenze particolari, e ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] una rivoluzione anestetizzata per la nostra borghesia così sensibile, così disposta al compromesso. Se c’era con quel sublime tutto reminiscenze tragiche sulle labbra e con quel superficiale «realismo» di gesto. La vita poetica non c’era. ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] dei suoi fenomeni, fu considerata come un immenso corpo vivente e sensibile che l'uomo poteva conoscere e comprendere con la propria esperienza di taluni idola universitari ormai superati, ma superficiale e generica e, soprattutto, incapace di fornire ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] pertanto la volontà di sbarrare il passo a ogni curiosità superficiale, a ogni passaggio che ignori la specificità di ciò da un’Europa di credenti e, infine, quanti sono sensibili alla riflessione interiore, non disdegnano affatto di essere ‘compagni ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
epicritico
epicrìtico agg. [der. di epicrisi] (pl. m. -ci). – Di epicrisi, relativo a epicrisi (nel sign. medico): considerazioni e., le considerazioni conclusive dell’indagine autoptica e, per estens., di un qualsiasi studio clinico. In fisiologia,...