Luna
Luna [Lat. luna, affine a lux "luce"] [ASF] Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l'oggetto celeste più vicino: è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole. [...] il campo esistesse, sarebbe stata minore della sensibilità degli strumenti installati sulle sonde, cioè minore dato il basso valore della densità media. ◆ [ASF] Temperatura superficiale della Luna. Per quel che riguarda la temperatura del suolo, ...
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Superfici, fisica delle
Gianfranco Chiarotti
La maggior parte dei solidi presenta una struttura cristallina nella quale gli atomi sono disposti nei vertici di un reticolo periodico tridimensionale. [...] usate due tecniche specifiche che hanno una grande sensibilità per la posizione degli atomi nei primissimi piani Questa condizione è illustrata nella fig. 1D, che mostra un canale superficiale di tipo n su un campione di tipo p (per maggiore ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] uscire dagli schemi dello spettacolo tradizionale, elegante quanto superficiale, se si eccettua La ciociara (1960) che mondo nuovo (1965), riscattato, peraltro, da una delicata sensibilità introspettiva.
Il D. intuiva moltissimo, vedeva molto, leggeva ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] le quali sono chiamate uova di Naboth. I due terzi superficiali dell'endometrio prendono il nome di strato funzionale o zona compatta La mucosa del fondo e del corpo uterino è molto sensibile agli ormoni sessuali secreti a livello ovarico e, nell'età ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Ludovico Beccadelli, ma resta pur sempre vero che la sua designazione da parte del Grimani, la cui sensibilità religiosa era molto superficiale, dovette essere ispirata non solo da motivi di convenienza ma anche da una certa affinità che il Grimani ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] tempo, caratterizzata da manifestazioni del più convenzionale e superficiale barocchismo, egli seppe imprimere un colpo d'ala a cogliere con somma pertinenza le varie sfumature della sensibilità umana, così come ha dimostrato di saper cogliere il ...
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Romagna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
. Numerosi sono nelle opere dantesche, e particolarmente nella Commedia (If XXVII e Pg XIV soprattutto), i riferimenti alla R., che vi figura strettamente [...] D. si fa, quindi, complessivamente più episodica e superficiale, mentre, in seguito all'irrigidimento del quadro politico- ultimo rifugio di D., felice ed equilibrata sintesi di sensibilità artistica, d'intuizione psicologica e di capacità storica, ...
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Neurochirurgia
Giovanni Gazzeri
Franco Caputi
Ramo specializzato della chirurgia, la neurochirurgia si occupa della terapia relativa alle patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, [...] di altri tumori cerebrali, anzi spesso è meglio delimitabile e più superficiale. Il meningioma, il terzo in ordine di frequenza, è un contigui che regolano la motilità oculare e la sensibilità della faccia. A differenza di altri tumori cerebrali ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] in realtà perfettamente coerente alla sua formazione e sensibilità di orafo. Il livello stilistico e la Malvasia (1678, pp. 44-46), fra cui la conoscenza non superficiale dell’opera di Raffaello, che Francia al momento della morte certamente ...
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Visione a colori per mezzo di reti neurali
Shigeki Nakauchi
(Department of Information and Computer Sciences, Toyohashi University of Technology, Toyohashi, Giappone)
Shiro Usui
(Department of Information [...] ) ha trovato che i neuroni dell'area V 4 sono selettivamente sensibili a regioni ristrette dello spettro. Alcuni studi (Schein et al., output identico all'input) della riflettanza spettrale superficiale di un solido colorato di Munsell, costituito ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
epicritico
epicrìtico agg. [der. di epicrisi] (pl. m. -ci). – Di epicrisi, relativo a epicrisi (nel sign. medico): considerazioni e., le considerazioni conclusive dell’indagine autoptica e, per estens., di un qualsiasi studio clinico. In fisiologia,...